Giorno: 22 Maggio 2024

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15.42
La confisca dei proventi degli asset russi da parte dell’Ue è un “esproprio” e una “violazione di tutte le regole e le norme del sistema economico e finanziario internazionale”. Lo ha detto il portavoce del Cremlino, Dmitry Peskov.
Sulla proposta della Russia di modificare i confini marittimi del Mar Baltico con la Finlandia e la Lituania, Peskov non ha smentito le intenzioni del Cremlino. I “falchi del Congresso” Usa, per Peskov, mirano alla “guerra fino all’ultimo ucraino”. La Russia riconosce lo Stato palestinese.

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15.18
Il quadro clinico del ministro della Difesa, Guido Crosetto, ricoverato ieri in ospedale per un forte dolore al petto, è in rapido miglioramento. La pericardite che gli è stata diagnosticata è in fase di risoluzione e salvo imprevisti dovrebbe essere dimesso nel fine settimana.
“Sebbene il quadro clinico e gli esami effettuati in corso non destino alcuna preoccupazione, il ministro resterà ancora per qualche giorno in ospedale, solo per ragioni di precauzione”, rende noto la Difesa.

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14.55
Un uomo è morto accoltellato nei pressi della stazione Termini a Roma.
La vittima, un cittadino somalo di 41 anni, è stata colpita al torace con un’ arma da taglio.
Gli agenti della Squadra Mobile, poco dopo, hanno rintracciato un sospettato in un bar che si trova nelle vicinanze ed ora la sua posizione è al vaglio dell’autorità giudiziaria.

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14.32
Rimbalza il gas naturale sulla piazza di Amsterdam, dove sale sopra i 34 euro dopo l’allarme di Vienna sul possibile blocco di gas dalla Russia all’Austria.
L’operatore austriaco Omv ha infatti lanciato un”messaggio urgente al mercato” sul rischio di uno stop di fornitura del gas russo da parte di Gazprom.Il timore è legato a una decisione di una “corte straniera”, ottenuta da una compagnia energetica europea,che se applicata in Austria, potrebbe imporre a Omv di pagare le forniture alla compagnia europea anziché a Gazprom Export.

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14.00
Dall’Abi arriva un allarme sul futuro delle procedure legate al Superbonus, con famiglie e imprese che potrebbero finire in default.
Secondo il presidente Patuelli, le banche, essendo stato ridotto l’ambito di compensazione, dovranno fermarsi nel comprare i crediti del superbonus e “se si fermano, costretti, i maggiori acquirenti dei crediti bisogna trovare delle forme diverse per animare il mercato altrimenti imprese,condomini e famiglie si possono trovare inguaiati, in situazioni che li portano in default”.

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