19.12 Una capotreno di 32 anni è stata aggredita da una madre e una figlia senza biglietto sul treno Intercity in viaggio da Milano a Ventimiglia. L’aggressione all’altezza della stazione di Finale Ligure (Savona). Stava verificando i biglietti per vidimarli.Le passeggere che non l’avevano l’hanno spintonata e l’hanno buttata a terra.E’stata ricoverata per le ferite ed è sotto choc. E’ l’ultima di una serie di aggressioni sui treni regionali. Un capotreno era stato accoltellato a Rivarolo (Genova). Una capotreno aggredita da tre a Savona@Notizie
Il 17 giugno 1888 nasce Alfonso Bialetti, autore di una delle più grandi opere di ingegneria di tutti i tempi.La caffettiera moka è un dispositivo che prepara il caffè facendo passare acqua bollente pressurizzata dal vapore attraverso il caffè macinato. L’invenzione fu brevettata in Italia dall’inventore Alfonso Bialetti nel 1933, la cui azienda, Bialetti, continua a produrre lo stesso modello (chiamato «Moka Express»).La caffettiera moka è diventata uno degli elementi fondamentali della cultura mondiale!
Prima dell’invenzione del test di gravidanza come lo conosciamo, l’unico metodo affidabile per determinare se si era in presenza o meno di una gravidanza era l’utilizzo di una rana africana (Xenopo liscio); i ricercatori iniettavano nella rana urina femminile, e se questa conteneva gonadotropina corionica (ormone della gravidanza) la rana avrebbe deposto le uova.
Lo Xenopo liscio è una rana prettamente acquatica. Vive negli stagni fangosi e non molto profondi del sud-Africa.
Ecco un simpatico esemplare di Xenopo liscio.
La procedura venne chiamata test di Hogben in onore del suo scopritore: “Su 300 test effettuati, che hanno coinvolto circa 2000 rane, non c’è stato un solo risultato positivo che non abbia effettivamente indicato una reale gravidanza. Si può dire che questo test sia davvero molto preciso”.
La giornata degli Amish comincia verso le 4.30 del mattino.
No. 🙌 Potremmo gia’ chiuderla qui.
La cuffietta non mi piace per niente. I vestiti sono troppo accollati. Mi sentirei soffocare.
Dovrei pure cucirmeli da sola. Bello, in teoria, se ne fossi capace. Ma non ne sono capace.
Mio marito avrebbe una barba da folletto irlandese. 😬🫣
Dovrei usare questo tipo di lavatrice. Non mi mancherebbe il tempo, dopotutto.
Alimentata a benzina, essendo l’elettricita’ vietata.
Le lampade, la sera, sarebbero a olio. Le candele sono romantiche…✨️✨️Se non prende fuoco la coperta.
Il sesso prematrimoniale e’ severamente proibito. Quindi, come va va. Se non ti piace, ti attacchi al tram (no, anzi, nemmeno quello perche’ l’elettricita’ non e’ contemplata). Ma io sono sposata, percio’ non m’interessa. Le coppie non ancora sposate possono dormire nello stesso letto, ma separate.
Un’altra cosa severamente proibita, in molte comunita’, e’ l’alcol.
O.K., l’avevo gia’ capito che non fa per me…👋👋
Ogni domenica, tassativamente, si va a Messa ed e’ in tedesco! “Cosi’ le minacce dal pulpito suonano meglio” ho pensato subito. In realta’, non ci sono pulpiti. A quanto pare si riuniscono a casa di uno o dell’altro, la domenica. Comunque, io il tedesco non lo capisco.
Sono abilissimi falegnami. Infatti i mobili fatti da loro costano un botto, ma durano una vita (e anche di piu’).
Sapevo che sono contrari alla tecnologia moderna, ma io ho visto un Amish parlare al cellulare in Ohio, per strada. 🤔🤷♀️
Ufficialmente, non sono contrari alla tecnologia in se’ e per se’, a quanto pare, ma a tutto cio’ che potrebbe, secondo loro, incrinare i loro valori e cambiare irrimediabilmente il loro modo di vivere. L’automobile allontanerebbe le famiglie, la TV potrebbe contaminare le menti.
Qualsiasi cosa superflua, inoltre, potrebbe generare disuguaglianze nella comunita’ e promuovere vanita’.
Quelli che appartengono al “vecchio ordine” sono piu’ chiusi degli altri.
Sono tutte informazioni di “seconda mano” le mie. Non ho mai vissuto tra gli Amish e non ci vivrei. Li ho solo visti e ho mangiato dei piatti preparati da loro. Niente male. Con le donne Amish ho in comune il fatto che non taglio mai i capelli, sono sposata e ho figli. Ma io sarei scappata da li’ molto presto. O mi avrebbero buttata fuori. 😂 Piu’ probabile.
Quando John Lennon incontrò Yoko Ono nel 1966 se ne innamorò perdutamente, lasciando presto la sua allora moglie Cynthia. Ebbe una relazione con Yoko e successivamente si sposò con lei all’inizio del 1969.
John concesse alla sua ex moglie, Cynthia, solo un accordo di divorzio, pur sapendo che Cynthia avrebbe dovuto mantenere e crescere suo figlio Julian, che all’epoca aveva solo cinque anni.
Dopo alcuni anni, Cynthia si ritrovò quasi in rovina; sapeva di dover raccogliere del denaro per sopravvivere insieme a Julian. Disperata, prese una decisione difficile: vendere le lettere d’amore e i disegni che John le aveva dato quando erano una giovane coppia innamorata.
Le lettere erano molto appassionate, piene di frasi d’amore e dediche. Non posso onestamente immaginare il dolore che deve aver provato quella donna. Cynthia le vendette per una somma considerevole…
L’acquirente fu Paul McCartney. Paul pagò una piccola fortuna per quei ricordi. Pochi giorni dopo, Cynthia ricevette tutte le lettere e i disegni per posta, ora tutti accuratamente incorniciati.
Accompagnati da un biglietto che diceva:
“Non vendere mai i tuoi ricordi. Con affetto, Paul McCartney”.
In realtà c’è una vecchia foto di alcuni veri cowboy del Texas.
L’immagine ha 110 anni e dimostra che i film western non mostrano tutto correttamente.
Innanzitutto, per molto tempo nei saloon non c’erano sgabelli da bar. Non esistevano fino alla fine del proibizionismo. Prima di allora, solo gli uomini potevano stare direttamente al bar.
Ma quando alle “signore” fu permesso di stare al bar, arrivarono anche gli sgabelli.
I cappelli dei ragazzi non sono così eleganti come li conosciamo. sono più alti. Questo perché il loro scopo era quello di fornire una buona ventilazione e quindi una testa fresca.
La maggior parte dei cowboy indossava i chaps, le protezioni in pelle per le gambe.
Tascosa, dove è stata scattata questa foto, si trova a nord-ovest di Amarillo. E ci sono molti alberi di mesquite, che potrebbero davvero tagliare le gambe se non si proteggono.
All’epoca Tascosa era conosciuta come la “capitale dei cowboy delle pianure”.
E non si vede nemmeno una pistola. Non era come nei film western. La tradizione delle armi nel Vecchio West era tale che in molte città era necessario consegnare le armi.
I visitatori dovevano consegnare le armi allo sceriffo locale quando entravano in città.
La gente del posto doveva lasciare le armi a casa.
Se vedi un cowboy che beve in un saloon con la pistola al fianco …. , quel cowboy è uscito direttamente da Hollywood.
Dal 1° dicembre 2024 al 6 gennaio 2025, Piazza Don Luigi Sturzo, nel cuore dell’Eur, si trasformerà in un magico villaggio natalizio, con attrazioni, spettacoli e un’atmosfera unica per grandi e piccini. LE ATTRAZIONI PRINCIPALI L’edizione di quest’anno si presenta arricchita da numerose novità, oltre alle attrazioni che hanno reso famosa la manifestazione: Pista di pattinaggio sul ghiaccio: una struttura di 30 x 15 metri, con al centro un maestoso albero di Natale alto 10 metri, illuminato da luci colorate. Casetta di Babbo Natale: uno spazio di 30 m² dove i più piccoli potranno incontrare Babbo Natale e immortalare il momento con una foto ricordo. Giostra a cavalli: un’attrazione tradizionale che incanterà visitatori di ogni età. Mercatino natalizio: 40 casette di legno che offriranno una vasta gamma di prodotti artigianali, tipici del Natale, insieme a uno spazio dedicato allo street food e alle eccellenze agroalimentari locali. Illuminazioni natalizie: tutta l’area sarà decorata con spettacolari luci festive, accompagnate da proiezioni tematiche sui palazzi circostanti. Palco per spettacoli e LED Wall: un’area dedicata a performance artistiche e musicali quotidiane, con l’ausilio di schermi digitali per arricchire l’esperienza visiva e valorizzare i partner dell’evento. Spettacoli sul palco: un palco speciale integrato nella pista di pattinaggio ospiterà spettacoli emozionanti per tutta la famiglia. Musica, show teatrali e tanto intrattenimento per grandi e piccini. Animazione per bambii: un’animazione speciale pensata per i più piccoli. Giochi, laboratori creativi e momenti di intrattenimento. UN CALENDARIO RICCO DI EVENTI Durante i 37 giorni dell’evento, i visitatori potranno vivere un’esperienza immersiva grazie a un ricco programma di attività: Animazioni giornaliere con personaggi del Natale, tra cui Olaf e gli Elfi. Spettacoli Disney dedicati alle famiglie, in scena ogni giorno. Un’inaugurazione speciale l’8 dicembre 2024 per celebrare il cuore delle festività natalizie. “Elsa e il Castello di ghiaccio”, il Musical, tributo live a “Frozen” domenica 22 dicembre alle 17. Le domeniche 8-15-22-29: Ore 12:00 – spettacolo di magia Ore 16:00 spettacolo di magia. Domenica 8 dicembre, inaugurazione dalle 16 in poi, con spettacoli per adulti e bambini. Domenica 22 dicembre ore 17:00 musical FROZEN ELSA IL CASTELLO DI GHIACCIO. Tutti i giorni dal lun-ven dalle ore 1530-1930 e tutte le domeniche dalle 10:30 alle 19:30 è presente un elfo+mascotte che gira per il villaggio. Presente il Babbo Natale tutti i giorni dal lunedì al venerdì dalle 15 in poi il sabato la domenica tutto il giorno a partire dalle 10. Iniziative sulla pista del ghiaccio. UN’ESPERIENZA PER TUTTA LA FAMIGLIA EUR CHRISTMAS ROME 2024-2025 punta a confermarsi un punto di riferimento per le festività natalizie nella Capitale, offrendo intrattenimento, cultura e gastronomia in un’unica, suggestiva cornice. L’evento rappresenta anche un’importante vetrina per i prodotti locali e le attività artigianali, integrando tradizione e innovazione in un contesto unico. INFO UTILI Quando: Dal 1° dicembre 2024 al 6 gennaio 2025. Inaugurazione: 8 dicembre. Dove: Piazza Don Luigi Sturzo, zona Eur, Roma Ingresso: GRATUITO Alcune attrazioni potrebbero prevedere un biglietto.