Pietro Taricone

Views: 5

“Molti anni fa, io e Piero partimmo per un viaggio in Nepal, nella leggendaria regione del Mustang, un antico reame chiuso ai turisti fino al 1992. Non avevamo idea che quel viaggio avrebbe cambiato le nostre vite per sempre. Fummo completamente inebriati dalla bellezza mozzafiato, dalla gentilezza disarmante degli abitanti, dal misticismo dei loro riti e dalla pura, contagiosa allegria che emanavano. Ma c’era anche un’altra realtà: una povertà estrema che ci colpì al cuore.

Vivemmo in quella terra magica per circa un mese, condividendo momenti indimenticabili con persone straordinarie. Piero, con il suo grande cuore, disse che dovevamo fare qualcosa. “Siamo privilegiati,” disse, “e dobbiamo aiutare questa gente povera, ma ricca di spirito. La cultura del Mustang è troppo preziosa per essere lasciata scomparire.”

Durante il viaggio di ritorno, Pietro propose di aiutare la popolazione locale. Ma la vita ci mise di fronte a nuove sfide: la nascita di nostra figlia e gli impegni di lavoro ci impedirono di tornare. Anni dopo, alla sua tragica scomparsa, ricevetti una telefonata dall’uomo che ci aveva ospitati durante quel mese indimenticabile, senza chiedere nulla in cambio. In quel momento capii che era giunto il momento di agire.

Finalmente, tornai nel Mustang, e grazie alla Pietro Taricone Onlus, riuscimmo ad aprire una scuola che oggi ospita 56 bambini. Ogni sorriso di quei bambini, ogni loro conquista, è un tributo a Piero e al suo sogno di fare la differenza.

– Kasia Smutniak

Questa storia è la prova che anche nei momenti più bui, possiamo trovare la luce per fare qualcosa di straordinario

#voxpopulitalia  ❤️

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *