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L’attività di giornalisti di media occidentali, entrati nella regione russa di Kursk dall’Ucraina, è una “prova del loro coinvolgimento diretto nell’attuazione di un’aggressione ibrida su larga scala contro la Russia”. Lo ha detto la portavoce del ministero degli Esteri russo, Zakharova.
Ricorda il procedimento penale aperto contro gli inviati del Tg1 a Kursk per aver attraversato illegalmente il confine russo. I media occidentali “partecipano direttamente alla diffusione di propaganda nazista”, dice Zakharova.