Ilaria Cucchi annuncia querela per Matteo Salvini

Views: 1

“Che c’entra la droga? Salvini perde sempre l’occasione per stare zitto”, afferma Ilaria Cucchi, la sorella di Stefano, in diretta a Circo Massimo, su Radio Capital, dopo che commentando la sentenza di condanna per i carabinieri ritenuti responsabili della morte di Stefano Cucchi, il leader leghista Matteo Salvini ha detto che rispetta la famiglia ma il caso “dimostra che la droga fa male”. “Anch’io da madre sono contro la droga – ha aggiunto Ilaria Cucchi – ma Stefano non è morto di droga”. “Contro questo pregiudizio e contro questi personaggi – ha aggiunto Ilaria Cucchi – ci siamo dovuti battere per anni. Tanti di questi personaggi sono stati chiamati a rispondere in un’aula di giustizia, e non escludo che il prossimo possa essere proprio Salvini”.

ilaria cucchi matteo salvini 1

Salvini ha attaccato più volte la sorella di Cucchi. Nell’intervista di ieri il Capitano ha detto “Se qualcuno ha usato violenza pagherà, ma questo dimostra che la droga fa male”.

Ieri la Corte d’Assise di Roma ha stabilito che furono Raffaele D’Alessandro e Alessio Di Bernardo, i carabinieri della stazione Appia durante il fotosegnalamento a picchiare Stefano tanto violentemente da portarlo una settimana dopo alla morte. Sono stati condannati ciascuno a 12 anni di carcere per omicidio preterintenzionale. La stessa accusa è caduta invece per Francesco Tedesco, l’imputato che nel 2018 decise di parlare e di raccontare quanto aveva visto nella caserma Casilina, dove ci fu il pestaggio. Tedesco è stato comunque condannato a due anni e mezzo per l’accusa di falso. Aldilà dell’omicidio, restano le responsabilità del maresciallo Roberto Mandolini per la falsificazione del verbale di arresto, condannato a tre anni e otto mesi di reclusione. Per Tedesco, Mandolini e Vincenzo Nicolardi, il quinto militare imputato, la contestazione di calunnia è stata riqualificata in falsa testimonianza.
l'eco del brigante logo notizie in rete la fonte

 

 

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *