Matteo Renzi e Maria Elena Boschi, “superflui della politica”

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Nella recente puntata di Accordi&Disaccordi su Nove, il direttore de Il Fatto Quotidiano , Marco Travaglio, ha espresso parole taglienti su Matteo Renzi e Maria Elena Boschi, definendoli “superflui della politica” e attaccando le loro mosse tattiche recenti. Travaglio non si è risparmiato nel commentare l’apparente tentativo di rientro di Renzi e Boschi nel Partito Democratico (PD), sostenendo che si tratterebbe di una manovra strategica finalizzata solo a mantenere posizioni di potere, più che a solida un progetto politico condiviso o coerente .

Secondo Travaglio, Renzi e Boschi sembrerebbero più interessati a garantirsi un seggio che a costruire una solida proposta politica. “Sono ansiosi di fare un’alleanza con i 5 Stelle”, ha dichiarato Travaglio, aggiungendo però che “disprezzano con tutte le loro forze” il Movimento, evidenziando quella che ritiene una profonda incoerenza nelle scelte politiche dei due esponenti di Italia Viva. Secondo il direttore, l’atteggiamento ambiguo verso i 5 Stelle è sintomatico di un’opportunità politica slegata da un effettivo impegno per un programma comune o per un rapporto sincero con gli alleati.

Il rientro di Renzi e Boschi nel PD viene percepito da molti come un tentativo di riposizionamento dopo il fallimento elettorale di Italia Viva e un calo di consensi. Da qui, l’interrogativo sull’efficacia di tale strategia: il pubblico potrebbe davvero prendere sul serio un eventuale ritorno al PD? Travaglio ha infatti sottolineato il rischio di una disaffezione degli elettori di fronte a cambi repentini di alleanze, evidenziando come i cittadini possano facilmente percepire tali cambiamenti come manovre di convenienza piuttosto che come scelte dettate da un reale orientamento ideologico.

Le dichiarazioni di Travaglio rivelano una critica più ampia nei confronti di una politica che spesso, a suo avviso, sembra rincorrere il potere senza tenere conto della coerenza. La figura di Renzi è da tempo al centro di dibattiti per le sue scelte politiche, che hanno spesso portato a rotture e controversie all’interno della sinistra italiana. L’ex Premier, dopo la fondazione di Italia Viva, ha continuato a destreggiarsi tra alleanze trasversali e approcci pragmatici che hanno generato reazioni contrastanti.

Travaglio ha voluto mettere in guardia contro una politica fatta di cambiamenti di alleanze che rischiano di allontanare i cittadini e ridurre la credibilità dei politici stessi.