11.15 Il Consiglio Nord Atlantico ha nominato il primo ministro olandese Rutte prossimo segretario generale della Nato. Assumerà le sue funzioni dal primo ottobre, quando scadrà il mandato decennale di Stoltenberg alla guida dell’Alleanza. Lo ha annunciato la Nato. La nomina di Rutte, 57 anni, da parte dei 32 Stati membri dell’Alleanza giun ge in un momento cruciale, mentre prosegue la guerra tra Russia e Ucraina. “Accolgo con grande favore la scelta di di Rutte”, ha scritto Stoltenberg su X.
FILIBERTO CI INFORMA CHE I SAVOIA SONO TORNATI …….
Se avessi detto che non siamo mai diventati una Repubblica e che il 2 giugno 1946 non vinsero i Repubblicani ma venne fatto un’accordo temporale con i Savoia . Ma fornirò le prove in seguito. Per ora gustatevi l’annuncio pubblico di Filiberto di Savoia che fece a conclusione del Lockdown sulla tv pubblica nazionale, tipo spot di 30 secondi.
Tutti distratti e nessuno ci ha fatto caso ma io ho cercato il video, l’ho trovato, adesso lo pubblico sperando che non lo blocchino perché YouTube lo ha rifiutato.
Aspettavano la PANDEMIA per tornare al potere visivo dopo la riabilitazione di un Presidente all’acqua di rose. Il nipote di un Bagarella, capo mandamento che Luck Luciano gli doveva obbedienza e che gestì anche lo sbarco degli Americani nella seconda guerra mondiale.
Negli Stati Uniti, i medici e i paramedici di emergenza sono obbligati a fornire assistenza a chiunque, indipendentemente dalle condizioni economiche. Un principio sancito dall’Emergency Medical Treatment and Labor Act.
Tuttavia, nel caso di un disoccupato che si trovi in condizioni critiche e viene assistito, potrebbe ritrovarsi ad affrontare spese mediche assai onerose dopo aver ricevuto le cure.
Quando andai a lavorare a Boston dovetti stipulare un’assicurazione medica di circa duecento dollari per il primo mese, poiché non era ancora coperta dalla prestazione di lavoro. Lo ritenevo un costo elevato, ma confrontandomi con altri scoprii di essere stato fortunato. Infatti, la maggior parte pagavaoltre quattrocento dollari. Infatti, basta essere anche in sovrappeso o con familiari con dei problemi ereditari, e già si paga molto di più. Io rientravo nella fascia più bassa.
Un giorno vidi un collega italiano che camminava a malapena, a causa di una forma molto grave di gastrite. Gli consigliai di andare all’ospedale perché si vedeva chiaramente che stava male. Lui mi rispose, però, che non poteva perché, per aver risparmiato cento dollari in un mese, l’assicurazione che aveva sottoscritto non copriva tale problema, in quanto legato ad una sua patologia.
La settimana prima era dovuto andare all’ospedale ed il conto finale ammontava a quasi diecimila dollari. In Italia, ovviamente, non avrebbe pagato nulla.
È a causa di una combinazione di disastri naturali e di interventi umani.
Dopo la caduta dell’impero, l’Anfiteatro Flavio è stato, nell’ordine:
1. Un cimitero – da qui le leggende su fantasmi e demoni che hanno caratterizzato questo luogo per tutto il Medioevo. 2. Un castello; 3. Una chiesa; 4. Un luogo dove Papi e nobili romani potevano trovare i materiali per costruire i loro palazzi. Ad esempio, potresti trovare pezzi del Colosseo a palazzo Barberini. Ciò è durato fino al 1744, quando papa Benedetto XiV vietò il saccheggio. 5. Di nuovo una chiesa.; 6. Un rifugio per i senzatetto.
Quindi potete immaginare quanti danni abbia subito nei secoli.
E per di più, il poveretto fu vittima di due terremoti (849 e 1349) e di alcuni lavori di riparazione non proprio buoni all’inizio del XIX secolo.
È un bene che ne sia crollata solo una metà.
Una profezia dice:
“Quamdiu stabit Colyseus / Stabit et Roma; / Quando cadet Colyseus / Cadet et Roma; / Quando cadet Roma / Cadet et mundus.”
Significato:
“Finché sta il Colosseo, sta Roma. Quando cadrà il Colosseo, cadrà Roma. Quando Roma cadrà, il mondo cadrà.”
10.50 L’esercito israeliano ha attaccato “infrastrutture militari di Hezbollah” in zone di Sheba e al-Matmura nel sud del Libano. Lo ha fatto sapere il portavoce militare. Pubblicato il filmato degli attacchi. Intervistato dal Jerusalem Post, il colonnello dell’Idf,Dvir Edri, ha dichiarato che la vittoria militare nella Striscia di Gaza è prossima. “Ora ci prepariamo all’offensiva nel Nord”, ha aggiunto. “Non c’è alternativa se non la vittoria(…),abbiamo una generazione di comandanti e soldati esperti”.