12.14 “L’iniziativa in Svizzera dimostra che ci si sta muovendo.Ma la forza di un’iniziativa di pace non è determinata solo dalla volontà, ma anche dagli attori coinvolti”.Così il ministro degli Esteri, Crosetto, ad “Avvenire”. “Non basta che a volere un tavolo sia una delle parti in conflitto o l’Occidente,tra l’altro percepito dalla Russia come il nemico. Dobbiamo coinvolgere i Brics, il Sud del mondo.India, Cina, Arabia Saudita,Brasile,Sud Africa”. Occorre coinvolgere “i principali attori globali. Non basta l’Occidente”.
11.39 Uno dei sei operai feriti venerdì notte nell’incidente alla fabbrica di alluminio di Bolzano è morto all’ospedale di Verona. Non sono state comunicate per ora le sue generalità. L’uomo, di origine straniera, era stato trasportato in elicottero al reparto grandi ustionati di Borto Trento, con ferite gravi. E’ morto nella serata di ieri.
10.48 Momenti di paura questa notte in Valsugana in Trentino dopo l’esondazione del torrente Grigno e diversi smottamenti. Nelle zone di Tezze e Belvedere, sette famiglie sono state evacuate e trasferite nella caserma dei Vigili del fuoco di Grigno per uno smottamento provocato dall’acqua uscita dall’alveo del torrente. A causa di frane chiusa la statale 50 “del Grappa” al km 52; il Primiero è ora raggiungibile solo attraverso il passo Brocon.
10.25 Un attacco russo durante la notte sulla capitale ucraina ha fatto entrare in azione la difesa aerea, ma la caduta di detriti ha danneggiato sei condomini e più di venti case private. Feriti due civili. Lo rende noto il capo dell’amministrazione di Kiev. Le forze ucraine hanno attaccato con successo un posto di comando a Belgorod in territorio russo. Intanto i russi affermano di aver distrutto 12 droni ucraini che hanno preso di mira la regione di Bryansk.
L’Italia è un paese che RIPUDIA la guerra, sta scritto nella Costituzione Ma quante quali sono le aziende italiane che producono armi?
L’Italia è il nono paese al mondo per esportazione di armi verso l’estero, in ordine dopo: Stati Uniti, Russia, Francia, Germania, Cina, Regno Unito, Spagna ed Israele.
Si tratta di uno dei paesi che vanta la miglior qualità di armi.
Le aziende italiane che producono armi in ordine di fatturato nel 2023 sono:
*(foto sopra: veicolo anfibio Bae systems Acv 8×8 di Iveco in dotazione ai Marines americani)
⬇️ 9- ELT Elettronica (Roma): 350 milioni di euro – Sistemi di guerra elettronica per difesa navale, terrestre e aerea.
⬇️ 8- Avio (Colleferro, Roma): 357 milioni di euro – Propulsione per lanciatori spaziali e satelliti.
⬇️ 7- Iveco Defence Vehicles (Bolzano): 593,3 milioni di euro – Veicoli militari per trasporto truppe e operazioni speciali.
⬇️ 6- Rheinmetall Italia (Brescia): 750 milioni di euro – Sistemi di difesa, artiglieria, munizioni e veicoli militari.
⬇️ 5- Fabbrica d’Armi Pietro Beretta (Gardone Val Trompia, Brescia): 1,4 miliardi di euro – Produzione di pistole, fucili e carabine.
⬇️ 4- Thales Alenia Space Italia (Roma, Torino): 2,2 miliardi di euro – Progettazione e produzione di satelliti e infrastrutture spaziali.
⬇️ 3- MBDA Italia (Roma): 4,5 miliardi di euro – Sviluppo e produzione di missili e sistemi di difesa aerea.
⬇️ 2- Fincantieri (Trieste): 7,6 miliardi di euro – Costruzione di navi da crociera, militari e offshore.
⬇️ 1- Leonardo (Roma): 14,7 miliardi di euro – Aerospazio, difesa e sicurezza: elicotteri, aerei, sistemi di difesa.
L’Italia è il nono paese al mondo per esportazione di armi verso l’estero, in ordine dopo: Stati Uniti, Russia, Francia, Germania, Cina, Regno Unito, Spagna ed Israele.
Si tratta di uno dei paesi che vanta la miglior qualità di armi.
Le aziende italiane che producono armi in ordine di fatturato nel 2023 sono:
*(foto sopra: veicolo anfibio Bae systems Acv 8×8 di Iveco in dotazione ai Marines americani)
⬇️ 9- ELT Elettronica (Roma): 350 milioni di euro – Sistemi di guerra elettronica per difesa navale, terrestre e aerea.
⬇️ 8- Avio (Colleferro, Roma): 357 milioni di euro – Propulsione per lanciatori spaziali e satelliti.
⬇️ 7- Iveco Defence Vehicles (Bolzano): 593,3 milioni di euro – Veicoli militari per trasporto truppe e operazioni speciali.
⬇️ 6- Rheinmetall Italia (Brescia): 750 milioni di euro – Sistemi di difesa, artiglieria, munizioni e veicoli militari.
⬇️ 5- Fabbrica d’Armi Pietro Beretta (Gardone Val Trompia, Brescia): 1,4 miliardi di euro – Produzione di pistole, fucili e carabine.
⬇️ 4- Thales Alenia Space Italia (Roma, Torino): 2,2 miliardi di euro – Progettazione e produzione di satelliti e infrastrutture spaziali.
⬇️ 3- MBDA Italia (Roma): 4,5 miliardi di euro – Sviluppo e produzione di missili e sistemi di difesa aerea.
⬇️ 2- Fincantieri (Trieste): 7,6 miliardi di euro – Costruzione di navi da crociera, militari e offshore.
⬇️ 1- Leonardo (Roma): 14,7 miliardi di euro – Aerospazio, difesa e sicurezza: elicotteri, aerei, sistemi di difesa.