14.15 Milano ancora al primo posto per qualità della vita,seguita da Bolzano e Monza, nell’indagine 2024 di Italia Oggi in collaborazione con l’Università La Sapienza di Roma. Servizi,soglia di reddito,infrastrutture,vitalità del tessuto produttivo sono gli elementi di qualità che contraddistinguono un grande centro urbano. In fondo alla classifica, Caltanissetta 107ma, con Reggio Calabria 106ma, Agrigento 105ma. Bologna e Trento tra le migliori,al 4° e 5° posto. Per la prima volta,Roma nelle 30 posizioni di testa.
13.30 In un documento, il Comitato direttivo dell’Anm sottolinea “gli attacchi sempre più frequenti da certa politica ai magistrati”.Si vuole “screditare la magistratura” per puntare a riforme “che tendono ad assoggettarla alla politica” L’Anm invita “al rispetto del principio costituzionale della separazione dei poteri”.Il magistrato è libero di manifestare il proprio pensiero “anche nel dibattito pubblico,con responsabilità”. Appello al ministro Nordio:”Scongiurare il rischio di aggravamento per le Corti d’Appello” nelle decisioni sui migrant.
12.20 L’ascensore artigianale di una palazzina di 2 piani è precipitato causando il ferimento di 5 persone, nonna, madre e 3 figli. E’ accaduto a Palermo,nel Rione Capo. Il ferito più grave è la madre, 32 anni, che ha riportato la frattura di entrambe le gambe ed è in prognosi riservata all’ospedale Civico. I 3 figli sono stati portati all’ospedale Cervello. La nonna, 71 anni, è stata trasportata in codice giallo al Civico. Il padre dei piccoli, che era anche lui ascensore, è rimasto illeso.
11.46 E’ rientrato a casa ferito, si è accasciato sul divano ed è deceduto.Il fatto è avvenuto a Milano.E’ stata la compagna del 52enne che ha chiamato i soccorsi. Sul posto sono intervenuti i sanitari del 118e pattuglie della polizia di Stato. Sul corpo dell’uomo,morto per arresto cardiaco, sono state trovate ferite d’arma da taglio al sopracciglio e alla tibia. Nelle vicinanza della casa sono stati rinvenuti cocci di bottiglia e sangue. Non si esclude che le ferite siano state causate da una caduta.
10.53 Messa in Vaticano, presieduta da Papa Francesco e concelebrata da cardinali, vescovi per la Giornata Mondiale dei Poveri.Il Papa ha invitato a non cedere re”allo scoraggiamento”,a”non condannarci all’impotenza”.”Dico alla Chiesa, ai Governi degli Stati,alle Organizzazioni internazionali,a tutti:per favore non dimentichiamoci dei poveri”. Prima della celebrazione ha benedetto 13 chiavi che rappresentano i 13 Paesi del Progetto “13 case” per il Giubileo, per la costruzione di nuove case per disagiati.Poi pranzerà con 1.300 poveri
10.20 Un attacco aereo ha colpito la periferia sud di Beirut, dove poco prima era stato diramato per tre volte un ordine di evacuazione ai cittadini da parte dell’esercito israeliano. Le immagini dell’Afptv mostrano una colonna di fumo che si innalza tra i palazzi già colpiti ieri. “Vi trovate presso strutture vicine a Hezbollah, contro le quali le forze di difesa israeliane sono pronte ad agire a breve”,si leggeva in uno dei messaggi diffusi dall’Idf agli abitanti di Hadath Beyrouth,Bburj al Barajneh e Chiyah.
9.34 La protezione civile palestinese a Gaza, emanazione di Hamas, riferisce di almeno 20 morti, tra cui 3 bambini e 4 donne, a seguito di raid delle forze israeliane in diverse località della Striscia di Gaza. Decine i feriti. L’attacco più sanguinoso, che ha causato la morte di 10 persone, ha preso di mira una casa nel campo profughi di alBureij, nel centro, ha detto il portavoce della Protezione civile palestinese. In precedenza l’agenzia Wafa aveva riferito gnereicamente di “decine di morti”.
La giudice Silvia Albano, finita sotto scorta per le minacce di morte ricevute dopo la sentenza sull’Albania, ha risposto come meglio non si potrebbe alle provocazioni e alle continue delegittimazioni ricevute dal governo Meloni e da alcuni suoi ministri.
“Noi non siamo qui a difendere nessun privilegio. L’indipendenza della magistratura è garanzia per tutelare i diritti di tutti i cittadini. Oggi tocca i migranti, domani chissà, potrebbe accadere a ciascuno di noi” ha detto in occasione dei 60 anni di Magistratura democratica.
“Noi lo scontro non lo vogliamo, non stiamo facendo nessuna opposizione al governo, stiamo cercando faticosamente di fare il nostro lavoro.
Noi non abbiamo in tasca né il libretto rosso di Mao né il Capitale di Marx, noi abbiamo in tasca la Costituzione. Il fatto che chi cerca di applicare la Costituzione venga appellato come giudice comunista solo perché fa questo mi preoccupa molto per lo stato e il futuro della nostra democrazia”.
Meloni, Salvini, Nordio dovrebbero ascoltare queste parole e impararle a memoria.
Perché queste sono le parole di una Servitrice dello Stato.