Views: 7
“Io nacqui al terzo piano di un palazzo con vista mare. Al primo piano del medesimo palazzo invece nacque il mio amico Carlo Pedersoli. Era gigantesco. A tredici anni mi superava di almeno 20 centimetri. Con lui accanto nessuno mi poteva toccare. Attraversavamo via Santa Lucia come e quando ci pareva. Fummo compagni di scuola alle elementari e alle medie, poi la vita ci divise: io divenni ingegnere e poi scrittore, lui invece prima campione di nuoto e poi attore. Oggi si chiama Bud Spencer. Un paio d’anni fa ho incontrato Carlo all’Hotel Vesuvio e gli ho proposto di andare a rivedere insieme il palazzo dove eravamo nati. Senonché per strada siamo stati fermati da due scugnizzi del Pallonetto. ‘Bud Spensèr quanto sì bello’ disse uno dei due, mettendo come di regola a Napoli, l’accento sulla seconda del cognome Spencer. ‘Comme ce’ piacesse ave’ nu pate come Bud Spensér’. E l’altro: ‘Te putimmo chiammà papà?’.”.
Luciano De Crescenzo
[url=https://fastpriligy.top/]priligy at walgreens[/url] Radiation Recall has been observed very rarely in patients receiving TamoxiHEXAL