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“Se la Ragioniera non arriva dalla Corte dei Conti o dalla Banca d’Italia è peccato mortale? Ho compiuto un peccato mortale. Siccome è brava, lo dicono tutti, io ho pensato di indicarla”. Così il ministro dell’Economia Giorgetti su Daria Perrotta a capo della Ragioneria generale dello Stato. “Ha lavorato anche per governi di altro colore”.
Due lauree, una in Scienze politiche e una in Giurisprudenza,una carriera tutta nelle Istituzioni. Perrotta, classe 1977, è attualmente anche presidente del Collegio revisori della Corte Conti
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