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(di Maurizio Zaccone)
Quante volte sentiamo dire di “Nord che traina”, di Regioni che “reggono” le altre e di “siamo stufi di pagare per voi”?
Questi concetti nascono dal fatto che le regioni del Nord hanno più aziende di quelle del Sud e quindi fatturano (e guadagnano) di più; conseguentemente pagano più tasse (visti i maggiori introiti).
Quel che si dimentica di dire sempre è però dove vendono queste aziende.
Dove creano il loro mercato e chi le finanzia.
Un esempio perfetto ci viene fornito oggi.
Ci sono 2 aziende del Sud: Multicedi (Campania) e Gruppo Arena (Sicilia), le quali gestiscono rispettivamente 535 e 179 supermercati; tutti al Sud.
Fatturano, insieme, oltre 2,3 miliardi di euro.
Oggi decidono di unirsi dando vita a “Decò Italia” una società consortile. Non è una fusione, ma una nuova società nata dalla loro partnership.
Lo scopo dichiarato è quello di “realizzare, sviluppare e gestire tutto il Mondo delle Marche Private per gli oltre 700 punti vendita dei 2 gruppi”.
Le “marche private” sono quei prodotti a marchio di una catena (ad es. Carrefour, Coop, Decò, ecc.), generalmente commissionati ad aziende terze e poi direttamente distribuite nei propri punti vendita. Un settore importante perché bypassa il costo della distribuzione e del marketing.
E dove avrà sede questa società? A Milano.
A capo di Decò Italia ci saranno Mario Gasbarrino (che dichiara: “sono cresciuto ed ho studiato a Napoli, da dove sono andato via appena laureato, e professionalmente sono diventato grande in Sicilia dove ho lavorato oltre 30 anni fa in una catena del Gruppo Arena”) e Gabriele Nicotra (“la scelta di Milano è coerente con lo spirito dei due soci fondatori che, seppur leader nel loro territorio di riferimento, ritengono fondamentale il confronto con le realtà più evolute del mercato distributivo”).
Cosa cambierà quindi?
Niente. I supermercati restano lì, al Sud Italia.
A vendere i prodotti alla gente del meridione.
E quando noi entreremo in un supermercato del Sud, comprando un prodotto a marchio di quel supermercato del Sud, magari anche (speriamo) prodotto in uno stabilimento del Sud, avremo contribuito al PIL di una regione del Nord, considerando la sede fiscale della nuova azienda che distribuisce quel prodotto.
Quel PIL che non noi, ma le Regioni del Nord, continuano ad esibire orgogliosamente per spiegare maggiore operosità e attitudine al lavoro. E, soprattutto, lo ritengono criterio fondamentale per una ripartizione di fondi diversa con l’Autonomia differenziata.
“Produciamo di più e dobbiamo avere di più” è il loro slogan.
Senza ovviamente conoscere questi piccoli dettagli. O, forse, conoscendoli perfettamente.
https://www.adnkronos.com/soldi/economia/2020/07/15/partnership-multicedi-gruppo-arena-nasce-deco-italia_TAXvqtuSb1NvepGUtPrvpN.html?refresh_ce