Views: 5


DO YOU REMEMBER?
Giusto per capire bene chi voleva la pace e chi no, e per rispondere all’IMBECILLE dal ciuffo arancione che dice che Zelensky non ha fatto nulla per evitare l’invasione russa! Per gli smemorati con mezzo neurone, e per quelli che ricordano ma fanno finta di nulla! Qui c’è la traduzione del discorso pronunciato da Zelensky (in cravatta) tre anni fa.
Zelensky, 23 febbraio 2022
“Oggi ho avviato una telefonata con il presidente della Federazione Russa. Il risultato è stato il silenzio. Ma il silenzio dovrebbe esserci nel Donbas. Per questo oggi voglio rivolgermi al popolo russo. Non vi parlo da presidente, ma da cittadino ucraino.
Più di 2.000 km di confine ci separano. Lungo questo confine sono schierate le vostre truppe: quasi 200.000 soldati, migliaia di mezzi militari. I vostri leader hanno dato loro l’ordine di avanzare nel territorio di un altro paese. E questo passo potrebbe essere l’inizio di una grande guerra sul continente europeo.
Sappiamo con certezza che non vogliamo la guerra. Né una guerra fredda, né una guerra calda. Né una guerra ibrida. Ma se verremo attaccati dalle vostre truppe, se proveranno a portarci via il nostro paese, la nostra libertà, le nostre vite, la vita dei nostri figli, ci difenderemo. Non attaccheremo, ma ci difenderemo. E quando ci attaccherete, vedrete i nostri volti, non le nostre spalle, ma i nostri volti.
La guerra è un’enorme tragedia e questa tragedia ha un prezzo altissimo, in ogni senso. Le persone perdono denaro, reputazione, qualità della vita, perdono la libertà. Ma soprattutto, le persone perdono i propri cari, perdono sé stesse.
Vi hanno detto che l’Ucraina rappresenta una minaccia per la Russia. Non era vero in passato, non è vero nel presente e non lo sarà in futuro. Chiedete garanzie di sicurezza alla NATO, ma anche noi chiediamo garanzie di sicurezza. Sicurezza per l’Ucraina da voi, dalla Russia, e le altre garanzie previste dal Memorandum di Budapest.
Ma il nostro obiettivo principale è la pace in Ucraina e la sicurezza del nostro popolo, gli ucraini. Per questo siamo pronti a negoziare con chiunque, incluso voi, in qualsiasi formato, su qualsiasi piattaforma. La guerra priverà tutti delle garanzie di sicurezza: nessuno potrà più sentirsi al sicuro. Chi soffrirà di più? Il popolo. Chi non la vuole più di tutti? Il popolo. Chi può fermarla? Il popolo. Ma ci sono persone tra voi pronte a farlo? Ne sono certo.
So che il mio discorso non verrà trasmesso sulla televisione russa, ma il popolo russo deve ascoltarlo. Deve conoscere la verità, e la verità è che bisogna fermarsi ora, prima che sia troppo tardi. E se i leader russi non vogliono sedersi al tavolo con noi per la pace, forse si sederanno con voi. I russi vogliono la guerra? Vorrei conoscere la risposta. Ma la risposta dipende solo da voi, cittadini della Federazione Russa”.