EVENTI STORICI

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31 Marzo 1889: 
Costruita da 250 operai in poco più di 2 anni, la Tour Eiffel viene inaugurata come entrata dell’Esposizione Universale del 1889.
Il progetto della torre fu concepito dagli ingegneri Koechlin e Nouguier e dai quali, successivamente, Gustave Eiffel ne acquistò i diritti.
Con la sua altezza di 312 metri, per 41 anni fu il monumento più altro del mondo. Oggi raggiunge i 324 metri dopo essere stata innalzata per l’intallazione di diverse antenne per programmi radiofonici e televisivi.
La torre sarebbe dovute essere smantellata alla fine dell’Esposizione ma proprio per la sua utilità da trasmettitore di segnali radio fu salvata. La struttura, completamente in ferro, nei mesi invernali può accorciarsi di 15 cm mentre in quelli estivi può dilatarsi fino a 18 cm. Nel 1991 è diventata patrimonio dell’Unesco ed è uno dei monumenti più visitato al mondo con circa 7 milioni di turisti l’anno.

30 marzo 1972: Ha inizio l’offensiva di Pasqua, una delle più vaste operazioni delle Guerra del Vietnam. L’operazione, il più grande attacco convenzionale mai scatenato dalle forze comuniste in Vietnam dall’inizio della guerra, vide lo schieramento di un gran numero di reparti dell’Esercito Popolare Vietnamita appoggiati da carri armati e artiglieria pesante, un radicale cambiamento rispetto alle tattiche di guerriglia fino ad allora adottate.
Ciononostante, l’attacco non era propriamente inteso come azione decisiva per vincere la guerra.
L’intento era quello di distruggere il maggior numero possibile di reparti dell’esercito sudvietnamita e guadagnare il controllo di zone strategiche in modo tale da consolidare la posizione negoziale di Hanoi nell’ambito dei colloqui di pace aperti con gli Stati Uniti d’America a Parigi.
Le perdite totali furono 130 mila (30’000 per il Vietnam del Sud e 100’000 per il Vietnam del Nord)

29 marzo 1946: Viene messa sul mercato la Vespa della Piaggio.
Il progetto precedente alla Vespa, molto simile ma con apparenze più “goffe”, fu l’MP5 Paperino.
La progettazione della Vespa fu assegnata all’ingegnere Corradino Ascanio, che la volle senza tunnel centrale. La Vespa venne poi brevettata in seguito alla presentazione, nell’aprile del 1946.

28 Marzo 1939: Dopo 3 anni di assedio e di scontri, Francisco Franco e il suo esercito, supportati da Italia e Germania, conquistano definitivamente Madrid.
Le perdite furono 10 mila in totale (5000 dello schieramento repubblicano e 5000 di quello nazionalista).
Questa vittoria definì completamente le sorti della guerra civile, aprendo la strada alla vittoria del Generalissimo Francisco Franco e del suo schieramento nazionalista.

27 marzo 1958: Già segretario del partito comunista, Nikita Chruščëv diviene presidente del consiglio dei ministri dell’Unione Sovietica in seguito alla morte di Josif Stalin, avvenuta nel 1953.
Chruščëv fu il primo esponente dell’Unione Sovietica a denunciare il regime totalitario e dispotico di Stalin e della polizia segreta (facendone anche arrestare e giustiziare il capo Berija). Chruščëv avviò inoltre il cosiddetto processo di destalinizzazione volto anche ad una distensione delle relazioni estere con l’occidente. La sua figura tuttavia non fu priva di contraddizioni: alle promesse di maggiore libertà si contrappose la violenta repressione nel sangue della rivolta ungherese del 1956.
Chruščëv venne di fatto spodestato nell’ottobre del 1964 in seguito al fallimento della crisi di Cuba e l’onta derivante dalla decisione di erigere il muro di Berlino.

26 marzo 1927:
A Brescia, con la partenza dell’Isotta Fraschini di Aymo Maggi e Bindo Maserati, prende vita la leggenda della Freccia Rossa, o Mille Miglia.A trionfare nella prima edizione furono Nando Minoja e Giuseppe Morandi, piloti della fabbrica di casa, la O.M., Officine Meccaniche. Al secondo e al terzo posto si piazzarono altre due O.M., per un podio tutto bresciano.Il giorno dopo, alle 6:02, sul traguardo di Viale Venezia arrivarono le Lambda della squadra Lancia, seguite a pochi minuti dalle O.M. 665 Superba dei vincitori: nessuno riteneva possibile percorrere mille miglia (quasi 1.700km) in sole 21 ore.Le strade degli anni ’20 non erano asfaltate e, con eccezione delle lastricature in pietra dei centri abitati, le carreggiate erano tutte sterrate. I concorrenti della Prima Coppa delle Mille Miglia partirono infatti con i bagagli, convinti di stare in viaggio almeno due giorni.

25 marzo 1911: Nel pomeriggio divampa un incendio nella fabbrica Triangle di New York City che causa la morte di 146 persone (123 donne e 23 uomini), per la maggior parte giovani immigrati italiani ed ebrei.
L’evento ebbe un forte eco sociale e politico a seguito del quale vennero varate nuove leggi sulla sicurezza sul lavoro.
I proprietari della fabbrica, Max Blanck e Isaac Harris, che al momento dell’incendio si trovavano al decimo piano e che tenevano chiusi a chiave gli operai per paura che rubassero o facessero troppe pause, si misero in salvo e lasciarono morire le donne e gli uomini rimasti intrappolati.
Il processo che seguì li assolse e l’assicurazione pagò loro 60’000 dollari per i danni subiti (corrispondenti a circa 400 dollari per ogni morto) mentre il risarcimento alle famiglie fu di 75 dollari.

24 marzo 1849: In seguito alla sconfitta subita nella prima guerra d’indipendenza italiana, Re Carlo Alberto di Savoia abdica in favore del figlio Vittorio Emanuele II e fugge dall’Italia in direzione Portogallo

23 marzo 1919: A Milano, in Piazza San Sepolcro, vengono ufficialmente fondati da Benito Mussolini i “Fasci Italiani di Combattimento”, precursori del Fascismo.

22 marzo 1765: Per cercare di ripagare gli ingenti debiti dovuti alla guerra dei sette anni, il Parlamento britannico approva lo Stamp Act.
Esso prevedeva un’imposta diretta sulle colonie americane, costrette ad utilizzare solo carta prodotta a Londra per qualsiasi pubblicazione.
Tutta la carta, infatti, doveva arrivare dall’Europa e avere un timbro di entrata. Il tutto, inoltre, doveva essere pagato in valuta britannica, e non con quella locale delle colonie.
I coloni protestarono per il fatto che venisse decisa una legge senza il loro consenso e, dopo poco meno di un anno, il 18 marzo 1766, la legge venne abrogata.
Il Parlamento, però, emanò il Declaratory Act, che stabiliva l’autorità di emanare leggi di qualsiasi sorta e su qualsiasi questione atte a governare le colonie e il popolo americano.
A questo seguirono altre tasse e regolamenti che aumentarono lo scontento delle colonie e portarono alla Dichiarazione di Indipendenza il 4 luglio 1776.
«Quando l’esercito aveva assunto questo schieramento (a scacchiera, con i veliti davanti i manipoli degli hastati, nel mezzo i principi, e più dietro, alle spalle degli hastati, i triari), gli hastati iniziavano primi fra tutti il combattimento. Se gli hastati non erano in grado di battere il nemico, retrocedevano a passo lento e i principes li accoglievano negli intervalli tra loro. […] i triarii si mettevano sotto i vessilli, con la gamba sinistra distesa e gli scudi appoggiati sulla spalla e le aste conficcate in terra, con la punta rivolta verso l’alto, quasi fossero una palizzata… Qualora anche i principes avessero combattuto con scarso successo, si ritiravano dalla prima linea fino ai triarii. Da qui l’espressione in latino “Res ad Triarios rediit” (“arrivare ai Triarii”), quando si è in difficoltà.»

21 marzo 1918: Le truppe tedesche, sotto il comando del generale Hindenburg, sferrano una serie di violenti attacchi sul fronte occidentale passati alla storia come “l’Offensiva di Primavera”. L’iniziativa tedesca stupì inizialmente i comandi alleati, convinti oramai che l’esercito tedesco fosse prossimo al collasso, e gettò nel caos le linee anglofrancesi. Tuttavia dopo tre mesi di costose offensive, l’avanzata tedesca si esaurì e con essa le ultime risorse dell’esercito. L’iniziativa tedesca pregiudicò inevitabilmente le residue possibilità di una vittoria e compromise drasticamente la solidità difensiva del fronte.Gli alleati, capita la situazione, si riorganizzarono e sferrarono in agosto l’Offensiva dei Cento Giorni, la campagna che sconfisse definitivamente la Germania.

20 Marzo 1815: Sfruttando il malcontento generale francese dopo la restaurazione della monarchia assoluta, Napoleone torna ad insediarsi alle Tuileries. Da questo giorno partirono i cosiddetti “Cento giorni” di Napoleone, ovvero la stagione che avrebbe concluso definitivamente la sua carriera politica e militare.La notizia arrivò immediatamente al Congresso di Vienna, i cui partecipanti formarono subito la settima coalizione.Nel mentre Napoleone, dopo aver restaurato la Costituzione dell’anno XII (che favoriva gli interessi liberali più di quanto concesso da Luigi XVIII), preparò un attacco alle forze prussiane prima dell’arrivo di quelle russe e austriache. Tuttavia i francesi si trovarono spiazzati di fronte ad un attacco congiunto tra prussiani e inglesi, i quali sconfissero le forze napoleoniche a Waterloo. Successivamente a questo avvenimento, Napoleone tornò a Parigi e abdicò il 7 luglio 1815, esattamente cento giorni dopo il suo ritorno.

19 Marzo 1945: Viene emanato da Hitler il Decreto sulle demolizioni nel territorio del Reich, passato alla storia come “Decreto Nerone” per la somiglianza col fantomatico ordine di incendiare Roma da parte dell’imperatore romano, nel 64 d.C.. Il Decreto infatti fu ideato per distruggere alcune infrastrutture tedesche come strutture di trasporti e stabilimenti industriali.Gli alleati stavano entrando in Germania sia ad Est che ad Ovest ed Hitler non voleva dare loro nessun vantaggio. L’incarico fu affidato ad Albert Speer, il ministro degli armamenti e della produzione bellica per il Reich. Il Ministro disattese l’ordine, confessando allo stesso Hitler di aver sabotato il suo Decreto, a causa dell’orrore dello stesso. Hitler, incassato il colpo, non prese provvedimenti verso il suo Ministro e qualche settimana più tardi si tolse la vita

18 marzo 1848: A Milano, capitale del Regno Lombardo-Veneto, scoppia una rivolta popolare armata contro il dominio austriaco. Verrà conosciuta come “Le 5 Giornate di Milano(18-22 Marzo).
La folla, bloccate le strade tramite barricate, forzò la guarnigione asburgica del Generale Radetzky a rifugiarsi nel Castello Sforzesco. I rivoltosi quindi proclamarono il Governo Provvisorio di Milano e, dopo aver rifiutato una tregua da parte degli austriaci, si divisero in due correnti: chi chiedeva l’intervento dell’esercito sabaudo in una campagna militare vera e propria contro l’Austria, e chi credeva fosse meglio continuare la rivolta senza in qualche modo sottomettersi ai Piemontesi.
In ogni caso, il 23 marzo, dopo la ritirata nel Quadrilatero del contingente di Radetzky, il Re Carlo Alberto di Savoia sfruttò la ritirata dell’esercito nemico e dichiarò guerra all’Austria, dando inizio alla prima guerra d’indipendenza italiana.

18 marzo 1965: Aleksej Leonov effettua la prima passeggiata nello spazio.
La missione Voschod 2 venne lanciata alle 7:00 UTC dal cosmodromo di Bajkonur.
Verso le 8:30 Leonov, dopo essere entrato in una camera da cui venne estratta tutta l’aria, iniziò ad uscire per effettuare la prima passeggiata nel vuoto.
Poco dopo Voschod 2 raggiunse la zona di ricezione delle onde radio VHF delle stazioni sovietiche. Ciò permise di trasmettere a terra le immagini di una telecamera posta all’esterno della capsula. Leonov rimase all’esterno per circa 15 minuti. Al rientro nella capsula sorsero alcuni problemi: la tuta spaziale si era gonfiata per la mancanza di pressione. Alksej, solo dopo innumerevoli sforzi, riuscì ad azionare una valvola di scarico d’aria dall’interno della tuta. Stremato riuscì a rientrare e la tragedia venne sfiorata per poco.

17 marzo 1861 Vittorio Emanuele II viene proclamato Re del nascente Regno d’Italia.
L’incoronazione avviene in concomitanza con la promulgazione della legge 4671 del Regno di Sardegna, quindi considerabile la prima legge del Regno d’Italia.
Viene scelta come capitale Torino e lo Statuto Albertino rimane la costituzione vigente fino al 1º gennaio 1948, giorno in cui venne sostituito dall’attuale costituzione.
Al neonato Regno d’Italia mancavano ancora le regioni del Trentino, del Veneto e del Friuli Venezia-Giulia, sotto al dominio austriaco, e il Lazio, di “proprietà” del Papa.
Il Veneto venne annesso nel 1866, il Lazio nel 1870 (Roma capitale nel 1871) e Trentino e Venezia Giulia al termine della Grande Guerra.

15 marzo 44 a.C.: In largo Argentina, 2000 anni fa chiamato Curia di Pompeo (sede provvisoria del senato) venne assassinato da 20 senatori il “dictator” Gaio Giulio Cesare; i cesaricidi si giustificarono dicendosi contrari a un potere personale.

Secondo le cronache dell’epoca, poco prima di morire colpito da 23 coltellate, Cesare pronunciò al figlio Bruto, che lo aveva tradito convincendolo a incontrare il senato senza scorta nonostante i suoi amici e alleati glielo sconsigliassero, la famosa frase in greco “Kai su teknòn”  (anche tu, figlio).

14 marzo 1879: Nella cittadina di Ulma nel sud della Germania nasce Albert Einstein, padre della teoria della relatività e premio Nobel per la fisica nel 1921. Einstein ebbe diverse nazionalità tra cui quella svizzera ed americana e per 5 anni fu apolide avendo rinunciato alla cittadinanza tedesca.
La sua carriera da fisico e scienziato rivoluzionò la fisica e le leggi Newtoniane ma si distinse anche per la sua passione per la filosofia e la politica.
Nel 1940, durante il conflitto mondiale, scrisse una lettera a Roosvelt in cui lo informava di innovativi ordigni ideati dagli scienziati tedeschi, consigliandogli di cominciare delle ricerche simili.  Nonostante Einstein fosse contrario alla fissione nucleare come strumento bellico, il suo consiglio portò allo sviluppo del “progetto Manhattan”. Einstein fu affiliato all’Institute for Advanced Study, centro di ricerca teorica di Princeton in cui lavorò per circa 20 anni e dove morì nel 1955.

13 marzo 1861: Viene issata la bandiera bianca sulla Real Cittadella di Messina. Ha sostanzialmente così fine il dominio borbonico nel Sud Italia.

11 marzo 2011: Il Giappone viene colpito da un forte terremoto con epicentro al largo della costa della regione di Tohoku (a nord).
Con una magnitudo di 8.9, viene registrato come il terremoto più forte della storia del Giappone e il quarto di sempre.
La prima conseguenza fu l’immediato tsunami; le onde, alte 14 metri, si scagliarono a 750 km/h sulla regione nipponica, causando un totale di 15.703 morti, 5.314 feriti e 4.647 dispersi.
La devastazione più pressoché totale: le infrastrutture e le abitazioni vennero quasi completamente distrutte e oltre 300 mila furono gli sfollati
In particolare le centrali nucleari di Fukushima, nonostante avessero resistito bene al terremoto, subirono ingenti danni agli impianti di raffreddamento che ne causò il conseguente surriscaldamento.

10 marzo 1302: Dante Alighieri, esponente di spicco della fazione dei guelfi bianchi di Firenze, contrari all’ingerenza da parte dello stato pontificio, viene esiliato da Firenze.
Durante una missione diplomatica a Roma per raggiungere la pace con i guelfi Neri, il Sommo Poeta venne raggirato e trattenuto più a lungo del necessario da Papa Bonifacio VIII (che verrà inserito, nonostante fosse ancora in vita, nell’inferno della Divina Commedia).
Lo stesso Papa infatti aveva pattuito nel frattempo un accordo segreto con Carlo di Valois, fratello del re di Francia Filippo IV.
Carlo di valois entrò con le armi a Firenze e i guelfi Neri presero il potere. Dante venne ingiustamente condannato all’esilio per baratteria e frode mentre si trovava a Roma.
Non rivedrà mai più la sua tanto amata Firenze per il cui bene, mentre svolgeva la carica di priore, esiliò il suo più caro amico Guido Cavalcanti.

9 marzo 2020: In seguito all’aggravarsi della situazioni dei contagi dovuti al diffondersi della pandemia da CoVid-19, vengono estese le misure di contenimento a tutta Italia. Dopo due giorni dall’instaurazione della zona rossa in Lombardia e altri territori colpiti, tutta Italia diventa zona rossa.
La Cronistoria del CoVid-19

8 marzo 1937: Ha inizio, durante la guerra civile spagnola, la Battaglia di Guadalajara, primo scontro di rilievo in cui partecipò anche il Corpo di Truppe Volontarie italiane al fianco dello schieramento nazionalista guidato da Francisco Franco.
L’iniziale vantaggio acquisito dalle truppe nazionaliste venne man mano respinto dai repubblicani coadiuvati da una brigata di carri sovietici.
Durante la battaglia si affrontarono inoltre, per la prima volta, le truppe fasciste del CTC e gli antifascisti del Battaglione Garibaldi inquadrato all’interno della XII Brigata internazionale.

7 marzo 1936: Le truppe della Wehrmacht marciano nella Renania, violando così sia il Patto di Versailles, che prevedeva la demilitarizzazione della Valle del Reno, sia il Patto di Locarno.
L’entrata dell’esercito tedesco in questa regione, per la prima volta dalla fine della prima guerra mondiale, permise alla Germania di perseguire una politica di aggressione nell’Europa orientale. La rimilitarizzazione cambiò i rapporti di forza decisamente a favore del Reich e consentì l’inizio della costruzione della Linea Sigfrido, una serie di fortificazioni sul confine francese.
Francia e Regno Unito non presero alcun provvedimento, dimostrando per la prima volta un atteggiamento passivo, mantenuto negli anni seguenti, che non frenó in alcun modo l’espansionismo tedesco.

Il 6 marzo 113 d.C.
veniva edificata la Colonna Traiana, un monumento per celebrare la vittoria delle campagne militari da parte dell’imperatore Traiano che hanno portato alla conquista della Dacia (l’odierna Romania).

La colonna ha un fusto alto 100 piedi romani (circa 30 m) e un’altezza complessiva di circa 40 m: come riportato da un’iscrizione, intendeva riprodurre quella del colle del Quirinale, sbancato in questo punto per far posto al foro dello stesso imperatore, dove la colonna si colloca.
Dal basamento si accede a una scala a chiocciola interna che permette di salire sulla sommità su cui si trovava una statua del princeps (poi sostituita da quella attuale di San Pietro).

La superficie è scolpita con un fregio continuo che, come un nastro, si arrotola intorno al fusto, dal basso verso l’alto, narrando tutte le vicende belliche fino alla vittoria.
Questo rilievo è un vero capolavoro dell’arte antica che unisce lo stile colto di derivazione greco-ellenistica dell’immediatezza dell’arte più popolare.
Fu eseguito da vari scultori direttamente sulla colonna già eretta, servendosi di ponteggi: per questo l’inaugurazione fu qualche anno più tardi, il 12 maggio 113 d.C.

Per una migliore leggibilità delle scene poste più in alto, la fascia decorata si fa via via più alta e anticamente era inoltre possibile salire nelle due adiacenti  biblioteche, per vedere più da vicino.
Tra l’altro, le figure oggi bianche erano ravvivate, come sempre dai colori e da dettagli (come le armi) in bronzo dorato e anche questo facilitava la comprensione.

La colonna era stata concepita come monumento celebrativo di Traiano, ma ne divenne anche la tomba.

6 marzo 1869: Il chimico russo Dmitrij Ivanovič Mendeleev pubblica la prima versione della Tavola Periodica degli elementi.
Questa sua classificazione si dimostrò rivoluzionaria in quanto in grado di comprendere elementi ancora non scoperti e permetterne l’identificazione sulla base del proprio peso atomico e di proprietà periodiche.

5 marzo 1940:
Viene ordinato da Stalin il cosiddetto “Massacro di Katyn”.
Il luogo in cui avvenne era una foresta bielorussa, a pochi chilometri dall’allora confine polacco.
I cadaveri (in totale 23.000) furono ritrovati solo nel 1943 e il loro ritrovamento costituì un’importante arma di propaganda per il regime nazista.
Essi comprendevano corpi di ufficiali e popolazione polacca comune.
Quando infatti la Germania invase la Polonia da ovest nel 1939, la Russia si mosse da est per proteggere gli interessi sovietici. Sotto attacco, diversi soldati ed esponenti polacchi furono catturati e mandati nei campi di prigionia in Ucraina e Bielorussia.
Fu però Berija, ministro degli Interni russo e capo della polizia politica, che suggerì allo stesso Stalin di deportarli e ucciderli a Katyn.
Stalin firmò l’ordine e, tra aprile e maggio, quelle persone furono portate nella foresta, uccise a sangue freddo e sepolte nella fossa comune.
4 Marzo 1848: A Torino viene sancito da Carlo Alberto di Savoia lo Statuto Albertino, la prima carta costituzionale italiana. Oltre a concedere diritti di libertà e di proprietà, la carta si ispirava al principio della separazione dei poteri di Montesquieu, quindi attribuiva:
-Il potere esecutivo al Re
-Il potere legislativo al Re, al senato (eletto dal Re) e alla camera dei deputati (eletta dal popolo a suffragio maschile ristretto).
-Il potere giudiziario ai giudici.
Lo Statuto Albertino, in quanto costituzione flessibile, poteva essere modificato o integrato. Il 17 marzo 1861, con la fondazione del Regno d’Italia, divenne la carta fondamentale di Italia e rimase formalmente tale, pur con modifiche, fino all’entrata in vigore della Costituzione, il 1º gennaio 1948.
3 marzo 1918:
Viene firmato il trattato di Brest-Litovsk tra la Russia bolscevica e gli Imperi Centrali. Il trattato segna il ritiro definitivo della Russia dalla prima guerra mondiale come un nemico dei suoi co-firmatari, con condizioni durissime ed inaspettatamente umilianti: oltre a dover pagare una cospicua indennità di guerra (circa sei miliardi di marchi), la Russia perde la Polonia Orientale, la Lituania, la Curlandia, la Livonia, l’Estonia, la Finlandia, l’Ucraina e la Transcaucasia
Anche se la fine della guerra portò a esiti diversi rispetto a quanto previsto dal trattato, esso fu, seppur non intenzionalmente, di fondamentale importanza nel determinare l’indipendenza di Ucraina, Finlandia, Estonia, Lettonia, Lituania, Bielorussia e Polonia.
2 marzo 1933:
A New York viene proiettata la prima di King Kong.
Carl Denham è un avventuroso produttore di documentari. Insieme a una giovane disoccupata di New York, Ann, parte alla volta di un’isola tropicale, Skull Island, abitata da un gigantesco gorilla. King Kong si innamora della bella Ann e, preso in trappola, viene catturato da Denham. Portato a New York in catene, viene esibito, ma riesce a liberarsi e a fuggire in cerca della sua amata Ann. Lo uccideranno sulla vetta dell’Empire State Building, dove si è rifugiato con la giovane donna, mitragliato da aerei da guerra.
La rivoluzione stava negli effetti speciali utilizzati, tra cui stop-motion e proiezione miniaturizzata, e nell’avvincente trama romantico-avventurosa.
Diretto da Merian C. Cooper ed Ernest B. Schoedsack e con i protagonisti Fay Wray e Robert Armstrong, il film raccolse 2 milioni di dollari solo negli Stati Uniti.

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