Views: 1
Mio figlio e mia nuora non mi permettono di vedere i bambini. Vivevano all’estero e da novembre si sono trasferiti in Italia. Mi hanno chiesto aiuto per il trasloco e dopo due giorni dal rientro non si sono fatti vedere nè sentire senza una ragione. Io voglio vedere i bambini. Sono molto piccoli . Posso avere il diritto di vederli una volta la settimana? I genitori lavorano e i bambini vengono seguiti dai nonni anziani di mia nuora.
La legge (art 317 bis cod. civ.) prevede espressamente che gli ascendenti (quindi anche i nonni) hanno il diritto di mantenere rapporti significativi con i nipoti minorenni e dispone che l’ascendente (al quale sia impedito l’esercizio di tale diritto) possa ricorrere al giudice del luogo di residenza abituale del minore affinché siano adottati i provvedimenti più idonei nel suo esclusivo interesse. Questo significa che il nostro ordinamento prevede espressamente il diritto dei nonni ad avere rapporti significativi con i propri nipoti; diritto che, però, non può non trovare il proprio limite naturale nel prevalente interesse dei minori.
La norma che disciplina il diritto dei nonni non ne specifica i limiti, né chiarisce espressamente in che modo vadano gestiti i rapporti nipoti – nonni (come, d’altronde, accade anche tra genitore e figli in caso di separazioni tra coniugi). È il giudice civile a dover decidere, caso per caso, cosa sia più opportuno fare, dopo aver assunto le informazioni necessarie: ogni decisione deve essere presa nell’esclusivo interesse del minore.
Nel caso specifico, certamente la lettrice ha diritto di vedere i suoi nipoti ma, considerata la loro tenera età, non so se il giudice acconsentirà a disporre incontri settimanali. Bisogna capire (e la lettrice non lo ha chiarito) per quale ragione vogliano impedirle di avere un rapporto con i bambini. Il motivo sotteso alla decisione di suo figlio e sua nuora è molto importante perché sarò lo stesso che indicheranno al giudice (se la lettrice deciderà di presentare ricorso).
In breve, la stessa ha diritto di vedere i suoi nipoti e se glielo impediscono può presentare un ricorso: deve solo stare attenta a non esagerare perché l’ultima parola spetta sempre ai genitori, soprattutto se prendono delle decisioni nell’interesse dei figli. È questo che deve capire. È bene che la lettrice valuti, prima del giudice, cosa può essere accaduto e se la scelta di suo figlio e sua nuora (di impedire i rapporti) sia stata dettata solo da un capriccio (causato da qualche litigio con lei) o sia davvero privo di spiegazione. In quest’ultimo caso, il giudice certamente li obbligherà a farla incontrare coi nipoti.
Articolo tratto dalla consulenza resa dall’avv. Sabina Coppola