Views: 1
Bonus bebè, assistenza sanitaria, bonus sui contributi: tutti gli inventivi delle casse private ai professionisti.
Riavvicinare i giovani, e non solo, alla libera professione, incentivandoli e sostenendoli nei momenti di difficoltà: è questo l’obiettivo delle principali casse professionali, che prevedono un’ampia gamma di misure a favore dei professionisti e delle loro famiglie.
Si va dal bonus bebè alla polizza sanitaria gratuita, dal dimezzamento dei contributi al microcredito e a prestiti agevolati per l’avvio dell’attività. Vediamo, in questa breve guida, le principali misure a favore dei professionisti.
Di seguito, le principali misure a favore degli iscritti alla Cassa forense:
microcredito: si tratta di un prestito agevolato, sino a 15.000 euro, senza interessi e rimborsabile in 60 mesi;
riduzione del 50% del contributo minimo soggettivo per i primi 6 anni, azzeramento del contributo integrativo per i primi 5 anni e suo dimezzamento per ulteriori 4 anni, a favore dei giovani avvocati che si iscrivono alla cassa forense prima di compiere 35 anni;
bonus bebé pari a 1.500 euro;
bonus asili nido pari a 1.000 euro.
Ecco le agevolazioni per gli iscritti a Inarcassa:
per i primi 5 anni di iscrizione, ingegneri e architetti versano contributi minimi ridotti a un terzo e con aliquota soggettiva ridotta al 50%;
prestiti agevolati sino a 30.000 euro per l’allestimento dello studio;
prestiti d’onore per i giovani e le professioniste madri di figli in età prescolare o scolare;
finanziamenti agevolati sino a 15.000 euro e con interessi a carico di Inarcassa;
sconti sulla polizza Rc professionale per gli under 35.
Vediamo le principali agevolazioni previste dall’Enpacl per i consulenti del lavoro:
contributo minimo con aliquota dimezzata (6% anziché 12%) per i primi 5 anni dall’iscrizione, con una soglia minima di circa 1.000 euro;
formazione gratuita mirata per le professioniste in maternità per consentire un aggiornamento continuo;
copertura sanitaria gratuita per i tirocinanti e per i professionisti che impiegano praticanti nel proprio studio;
corsi abilitanti sulla sicurezza.
Per gli iscritti alla Cassa Commercialisti, le agevolazioni riguardano soprattutto i giovani: in particolare, gli under 35 non pagano i contributi minimi per i primi 3 anni d’iscrizione, mentre gli under 36 godono del dimezzamento della quota d’iscrizione all’ordine.
Per le lavoratrici madri, oltre al contributo per la maternità obbligatoria, pari a 5/12 del reddito, la Cassa dei commercialisti prevede la retribuzione di un mese in più di maternità, che va da un minimo di 1.715 euro a un massimo oltre i 4mila euro.
Ottimi incentivi anche dalla Cassa dei ragionieri e dei periti commerciali:
riduzione facoltativa dei contributi a coloro che iniziano la professione prima del compimento dei 38 anni di età, per l’anno di iscrizione e per i 6 anni successivi;
prestiti agevolati in convenzione fino a un massimo di 10.000 euro per l’avvio dell’attività professionale, per gli iscritti under 38 che presentino un apposito business plan; i finanziamenti sono validi anche per la formazione professionale.
Ecco le agevolazioni previste dall’Enpam:
contributi agevolati ridotti in 3 scaglioni: rispetto agli ordinari 1.453 euro, medici e odontoiatri sotto i 30 anni versano 216 euro, da 30 a 35 anni versano 419 euro e da 35 a 40 anni 787 euro;
indennità di maternità pari a 1.200 euro; a breve sono previste ulteriori indennità;
sussidi per asilo nido o babysitter: anche questi dovrebbero essere adottati a breve;
sussidi per calamità, invalidità temporanea e assistenza domiciliare;
iscrizione per gli studenti degli ultimi anni con un contributo agevolato (posticipabile) di circa 100 euro; gli iscritti godono di tutte le prestazioni della Cassa.
L’Enpav, cioè la cassa dei veterinari, prevede le seguenti agevolazioni:
riduzione dei contributi per i giovani veterinari, per i primi 4 anni: riduzione del 100% il primo anno, del 77% il secondo anno, del 50% il terzo e il quarto anno;
microcredito: si tratta di un prestito agevolato (con tasso dello 0,75% e spread del 2,5% per il fondo di garanzia) fino a 50.000 euro per l’avvio e lo sviluppo dell’attività professionale, la ristrutturazione dello studio veterinario o della casa di abitazione; si può chiedere il finanziamento anche in caso di malattia grave e interventi chirurgici, dell’iscritto o di un familiare;
bonus nascita di 300 euro al mese per 8 mesi, per far fronte alle spese sostenute entro due anni dalla nascita del bambino (o dalla sua adozione), per baby sitter, asili nido e scuola materna (solo per l’adozione).
Vediamo le principali agevolazioni per gli iscritti all’Enpap, la Cassa psicologi:
riduzione (su richiesta) del contributo minimo per gli iscritti under 35, iscritti da meno di 3 anni: da 780 a 260 euro per redditi fino a 2.600 euro (oltre si versa il 10% sul reddito senza sconti);
pacchetto maternità: si tratta di una protezione assicurativa che consente di accedere gratuitamente a una serie di prestazioni sanitarie di profilassi pre e post parto;
credito per gli studi: si tratta di prestiti agevolati sino a 100.000 euro, finalizzati a sviluppare l’attività professionale e aperti anche a chi opera in società e cooperative.
Per gli iscritti alla Cipag, la Cassa geometri, le principali misure sono:
riduzione dei contributi per i neodiplomati, che versano il 25% del contributo soggettivo minimo per i primi due anni e il 50% per gli altri tre, fino ai 30 anni di età; i praticanti versano alla Cipag il solo contributo obbligatorio soggettivo ridotto al 25% del minimo;
riconoscimento dell’indennità di maternità anche per aborto, adozione e affidamento preadottivo (nazionale ed internazionale);
formazione agevolata per gli under 35: i contributi Cipag coprono fino al 50% della quota di iscrizione;
prestiti agevolati per l’avvio dell’attività professionale.
Agronomi, attuari, chimici e geologi
L’Epap, cassa pluricategoria, offre diverse possibilità:
riduzione del 70% dei contributi, per i primi 3 anni, per tutti i nuovi iscritti under 30;
pacchetto maternità: ecografie, controlli, esami e colloqui psicologici post-parto (gratuiti per chi è in regola con i contributi);
prestiti agevolati per l’acquisto di beni strumentali fino a 30.000 euro per gli under 35, da rimborsare in 7 anni a un tasso convenzionato (minimo 1,75%).
Ecco gli incentivi per i biologi:
riduzione di un terzo del contributo minimo soggettivo, per i primi 3 anni d’iscrizione, su richiesta;
polizza maternità (Emapi) gratuita per le iscritte in gravidanza: il pacchetto comprende visite, esami diagnostici e consulenze psicologiche;
bonus nido: si tratta del rimborso del 50% della retta degli asili nido per famiglie con Isee sotto i 30.000 euro;
start up Progetto scuola: si tratta di un programma che forma nutrizionisti per proporsi autonomamente nelle scuole.
Ecco le principali misure per gli iscritti all’Eppi, la cassa dei periti industriali:
riduzione del 50% del contributo alla Cassa Eppi per i primi 5 anni di iscrizione e fino al compimento dei 30 anni, per chi si iscrive prima del compimento dei 28 anni di età;
primi 2 anni di contributi gratis per i neoiscritti, a prescindere dall’età;
pagamento, da parte dell’Eppi, di contributi in conto interessi per prestiti chirografari finalizzati all’avvio dell’attività professionale, per acquisto di macchinari, arredi, attrezzature ed altri beni strumentali ammortizzabili;
bonus nascita di 3.000 euro agli iscritti alla cassa da almeno tre anni, se l’Isee della famiglia non supera 35.000 euro.