Raccomandate: ecco tutti i codici identificativi

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Il codice numerico a barre riportato sull’avviso di giacenza identifica l’oggetto della raccomandata. Vediamo i più frequenti

Frequentemente ci capita di trovare, nella nostra cassetta postale, delle cartoline colorate (oggi sempre meno usate) o foglietti bianchi simili a scontrini. Si tratta di avvisi di giacenza, che ci vengono lasciati dal postino quando, nel tentativo di recapitare una raccomandata, non ci trova a casa.

Facciamo un po’ di chiarezza. Vediamo, dunque, cos’è una posta raccomandata. Cos’è e perché ci viene consegnato un avviso di giacenza e cosa indicano i codici numerici delle raccomandate.

 

Cos’è una posta raccomandata?

Una posta raccomandata è una spedizione postale che usufruisce del servizio accessorio di raccomandazione. Tale servizio, che ha lo scopo di evitare furti o smarrimenti, consiste nella numerazione univoca degli oggetti della spedizione e nella relativa annotazione su appositi registri.

Il destinatario di una raccomandata deve essere identificato con certezza oppure, qualora per una qualsiasi ragione sia impossibilitato a riceverla, è tenuto a delegare con firma una persona che prenda il relativo incarico. Per tale motivazione la raccomandata viene solitamente utilizzata per l’invio di documenti.

Avviso di giacenza: cos’è e perché ci viene consegnato?

Quando il postino non trova a casa il destinatario di una raccomandata gli consegna l’avviso di giacenza: si tratta di cartoline colorate o foglietti bianchi che somigliano a scontrini, che non indicano l’oggetto del recapito né il nome del mittente. Per tale ragione, il destinatario della raccomandata viene pervaso da una iniziale sorpresa, cui si associa una naturale curiosità circa il contenuto del plico, il quale potrà essere ritirato solo dopo che sia trascorso almeno un giorno (a volte anche di più!) dalla consegna dell’avviso di giacenza. Come fare allora per individuare l’oggetto dell’enigmatica raccomandata? Tramite il suo codice identificativo! Altri elementi che possono essere di aiuto al destinatario sono: il colore della cartolina (anche se oggi queste vengono utilizzate sempre più raramente) e il mittente.

I codici delle raccomandate

Ogni avviso di giacenza riporta un codice numerico a barre, identificativo della relativa raccomandata. I vari codici corrispondono ai diversi oggetti di spedizione e, pertanto, consentono al destinatario di individuare, prima ancora del ritiro della posta, il tipo di comunicazione ricevuta nonché il suo mittente. Ma a quali numeri è necessario fare attenzione? Alle cifre iniziali del codice. Sono queste, infatti, che distinguono il tipo di raccomandata e rimangono costanti (gli altri numeri, al contrario, identificano la specifica spedizione e sono sempre diversi).

Riportiamo di seguito i codici principali:

  • Raccomandate con codici 12131415151152151315141515: generalmente indicano una raccomandata semplice. È probabile che si tratti di una lettera inviata da un privato, da un avvocato, da una società che fornisce qualche utenza (come luce, acqua, gas). Potrebbe anche trattarsi del preavviso di scadenza di una fattura, di un sollecito di pagamento, di un avviso da parte del datore di lavoro, di qualche diffida.
  • Raccomandate con codici 7576777879: individuano probabilmente una multa o un atto giudiziario (come la notifica di un atto di citazione a comparire in giudizio, di un atto di precetto, di un atto di pignoramento, di un provvedimento del Tribunale ecc.). Potrebbero anche indicare un accertamento dell’Agenzia delle entrate;
  • Raccomandate con codici 608609: indicano, solitamente, l’avviso di un Ente pubblico dell’infruttuoso tentativo della notifica di un proprio atto;
  • Raccomandate con codici 6126140693: caratterizzano le raccomandate di comunicazioni che provengono da banche o da altri istituti di credito. Potrebbe trattarsi, altresì, di avvisi dell’Agenzia delle entrate.
  • Raccomandate con codici 613615: si tratta di comunicazioni dell’Agenzia delle entrate, (come le notifiche concernenti multe o imposte non pagate). Talvolta, potrebbero indicare comunicazioni di Poste Italiane ovvero di comunicazioni provenienti dall’Inps relative al raggiungimento dei requisiti pensionistici.
  • Raccomandate con codice 616: individuano diverse tipologie di comunicazioni. Potrebbe trattarsi di un avviso per mancato pagamento del bollo auto, di una comunicazione dell’Agenzia delle Entrate, di un richiamo di un’autovettura o di uno scooter relativo a problemi tecnici da risolvere in officina, di una comunicazione da parte dell’assicurazione per la gestione di un sinistro, di un avviso ad opera di Poste Italiane concernete servizi di carte e conti, di un sollecito per il pagamento bollette o di un controllo relativo alla compilazione della dichiarazione dei redditi.
  • Raccomandate con codici 648649669: identificano avvisi e richieste di pagamento dell’Agenzia delle Entrate. Questi codici possono altresì riguardare la spedizione di nuovo bancomat, di una nuova carta di credito, richiami di autovetture o solleciti di pagamenti per le utenze.
  • Raccomandate con codice 665: questo codice potrebbe essere usato per l’invio di comunicazioni concernenti sinistri stradali o le assicurazioni in generale.
  • Raccomandate con codici 670671689: identificano (purtroppo) una cartella di Equitalia.
  • Raccomandate con codici 63, 65, 630, 650: indicano una comunicazione o un atto dell’Inps.

Non vanno, infine, dimenticati i codici delle spedizioni provenienti dall’estero, i quali si diversificano in base al Paese di origine, ma sono di solito contraddistinti da due lettere e da una serie numerica.

Il servizio telematico fornito da Poste italiane

Il sito Poste italiane fornisce un servizio telematico che permette di avere accesso alle informazioni attinenti alla spedizione, al mittente e al luogo di provenienza: basterà, dunque, inserire nell’apposito spazio il codice numerico a barre che si trova sull’avviso di giacenza della raccomandata.

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