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In spregio al buon senso e alle norme del diritto internazionale si è schierato con le peggiori dittature oscurantiste del nostro tempo.
Intanto negli USA.
Il Senatore Dick Durbin (D-IL) ha appena pubblicato una dichiarazione in cui condanna Trump per il suo trattamento nei confronti del Presidente Zelensky e vale la pena leggerla:
«Dopo aver definito il Presidente dell’Ucraina “un dittatore” e averlo incolpato per aver invaso il proprio paese, il Presidente Trump e il Vicepresidente Vance hanno rimproverato il Presidente Zelenskyy per non aver dimostrato sufficiente gratitudine.
Con 46.000 ucraini caduti in battaglia contro il vero invasore, Vladimir Putin, gli Stati Uniti dovrebbero ringraziare il Presidente Zelenskyy per la posizione eroica dell’Ucraina in prima linea nella difesa della democrazia contro il criminale di guerra russo.
L’ex Presidente Ronald Reagan e il defunto Senatore John McCain si girerebbero nella tomba al pensiero di un Presidente americano che macchia l’immagine degli Stati Uniti schierandosi all’ONU con dittatori in Russia, Corea del Nord, Bielorussia e Nicaragua, mentre disprezza un vero alleato americano—l’Ucraina.
Per essere chiari: non possiamo permettere che il Presidente Trump riscriva la storia o capovolga partnership consolidate con decenni di sostegno bipartisan. Esprimo le mie sincere scuse al Presidente Zelenskyy e ribadisco il mio sostegno per i nostri amici ucraini.»