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Giulia “voleva vivere senza di me, l’ho uccisa guardandola negli occhi”. Così Filippo Turetta racconta dell’uccisione della sua ex fidanzata, Giulia Cecchettin, laureanda in Ingegneria biomedica scomparsa a 22 anni. Nel carcere di Verona, Turetta ha ricostruito l’ultima sera con Giulia e la sua uccisione.
“Le ho dato, non so, una decina, dodici, tredici colpi con il coltello. Volevo colpirla al collo, alle spalle, sulla testa, sulla faccia e poi sulle braccia.L’autopsia riferisce di 75 coltellate e di morte per shock emorragico
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