Abruzzo verso ordinanza per”zona rossa”

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Mon, 16 Nov 2020 07:00:00 +0100


7.00 Scuole di ogni ordine e grado chiuse, chiusi i negozi, ad eccezione di quelli con attività e servizi essenziali: da domani l’Abruzzo diventerà probabilmente Zona Rossa.Ad annunciarlo è stato il vice presidente della Regione, Emanuele Imprudente,sulla propria bacheca Fb. Il governatore della Regione,Marco Marsilio, dovrebbe firmare oggi l’ordinanza con i provvedimenti,dopo la riunione avuta ieri pomeriggio con il Comitato tecnico-scientifico.


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Concluso montaggio dell’ospedale da campo a Terni

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(ANSA) – PERUGIA, 15 NOV – Conclusi in tempi rapidi i lavori di montaggio dell’ospedale da campo da 20 posti letto allestito dalla Croce Rossa Italiana all’esterno del pronto soccorso dell’ospedale Santa Maria di Terni.

Stamani il direttore regionale alla sanità, Claudio Dario, insieme al commissario straordinario dell’azienda ospedaliera, Pasquale Chiarelli, e a quello all’emergenza, Antonio Onnis, hanno svolto un sopralluogo alla struttura per definire con l’aiuto dei tecnici, in maniera integrata con il nosocomio, il suo uso.

“Potrà essere operativa – ha spiegato Chiarelli – appena sarà chiaro come utilizzarla al meglio, quando avremo tutte le attrezzature, ma soprattutto quando avremo tutto il personale”.



Come ha sottolineato il commissario aziendale, sul fronte degli organici “ci sono esigenze sia di tipo assistenziale che medico”. “Dal primo punto di vista – ha aggiunto – la Regione si è mossa con l’azienda ospedaliera favorendo un avviso che nei prossimi giorni vedrà le assunzioni. Per la parte medica stiamo ragionando con Regione e professionisti per far sì che si possa rispondere adeguatamente alle esigenze di questa struttura”.

Questa, sempre a detta di Chiarelli, rappresenterà nell’emergenza “un aiuto per tutta l’Umbria”. (ANSA).



Record decessi in Alto Adige, +19

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(ANSA) – BOLZANO, 15 NOV – Record di decessi in Alto Adige dall’inizio della pandemia. Nelle ultime 24 ore sono deceduti 19 pazienti Covid, portando il numero complessivo delle vittima dall’inizio della pandemia a 398. Dal 29 ottobre sono stati registrati esattamente 100 decessi. Era finora 9 il numero massimo di morti in un giorno.



I laboratori dell’Azienda sanitaria nelle ultime 24 ore hanno effettuato 2.926 tamponi e registrati 628 nuovi casi positivi.

361 persone sono ricoverate, altre 43 in terapia intensiva.

(ANSA).



Rapina pizzeria,fuggendo spara e ferisce 2 persone,arrestato

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(ANSA) – CASANDRINO (NAPOLI), 15 NOV – Rapina una pizzeria nel Napoletano e spara per coprirsi la fuga, ferisce due persone ma viene bloccato da un carabiniere libero dal servizio. In manette un 56enne, Vincenzo Marrazzo.



E’ accaduto a Casandrino. L’uomo è entrato in una pizzeria di Via Paolo Borsellino, arma in pugno, e ha portato via i contanti che erano in cassa. Uno dei proprietari ha provato a fermarlo ed è stato ferito con un colpo di pistola di striscio alla mano. Il rapinatore è fuggito sparando altri colpi contro il proprietario che lo ha inseguito. I roiettili hanno danneggiato un’auto in sosta e un contatore del gas di un’abitazione. Un altro colpo è stato sparato e ha ferito di striscio anche un altro dipendente della pizzeria che si era messo sulle sue tracce.



Marrazzo, già noto alle forze dell’ordne, ha terminato la sua fuga quando un carabiniere libero dal servizio, allertando prima il 112, lo ha bloccato. E’ stato arrestato dai carabinieri della sezione radiomobile di Giugliano, intervenuti pochi istanti dopo. Sequestrata la pistola, una semiautomatica cal. 9x21mm con matricola cancellata e 4 colpi ancora nel serbatoio. Recuperata la somma sottratta all’attività commerciale, circa 330 euro.

Marrazzo è ritenuto responsabile di rapina aggravata e tentativo di omicidio. (ANSA).



Stati generali M5s, Conte:’Cambiare idea è giusto se serve a migliorare

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E’ stato  il capo politico del Movimento 5 stelle Vito Crimi ad aprire, dalle 15.30 in diretta Facebook, l’assemblea plenaria nel giorno conclusivo degli Stati generali del Movimento.Poi gli interventi di Giuseppe Conte e del capo delegazione al governo dei 5S, Alfonso Bonafede.

“E’ emersa la necessità di una guida politica collegiale, che risponda alle esigenze di efficacia ed efficienza nella azione politica. E’ inoltre emersa la possibilità di dotarsi anche di un organo ad ampia rappresentatività (istituzionale, territoriale, di genere e di età) che garantisca la coerenza dell’azione politica con i nostri programmi e le indicazioni che arrivano tramite gli strumenti di democrazia diretta dai nostri iscritti”.



L’ha detto il capo politico del M5s, Vito Crimi parlando all’assemblea degli Stati generali del Movimento. 

“Nessuna deroga al limite dei due mandati per le istituzioni regionali, nazionali ed europee, valorizzando comunque l’esperienza maturata nelle elezioni amministrative comunali. Necessaria una formazione permanente”ha precisato, ribadendo “sì alle alleanze ma solo su obiettivi e programmi comuni nell’interesse dei cittadini. No a un’alleanza strutturale”.

Nella vita politica ci si imbatte spesso nel dilemma tra coerenza delle proprie idee e possibilità di cambiare opinione. E’ un dilemma mal posto. La coerenza è sicuramente un valore, ma quando governi devi valutare la complessità, bisogna avere anche il coraggio di cambiarle le idee, quando ti accorgi che queste sono migliori di quelle che avevamo. E se la coerenza delle stesse idee fa male al Paese si ha l’obbligo morale di cambiarle. La prova del nove è spiegare perché il cambiare idea è una cosa giusta”. Lo dice il premier Giuseppe Conte agli Stati Generali del M5s. “Siete una comunità che undici anni fa si è messa in gioco, si è offerta di dare il proprio contributo al Paese. Siete una comunità tosta, che ha affrontato scelte sofferte, ma che non ha mai mollato”. Lo dice Giuseppe Conte. “Con la vostra carica innovatrice avete condotto battaglie che ora sono patrimonio comune”, aggiunge. “La vostra sfida è preservare questa carica innovativa, conservare questo spirito costruttivo. Nella sfida al Covid la presenza del M5S offre un contributo importante anche per una più efficace protezione sociale”. Lo dice il premier Giuseppe Conte agli Stati Generali del M5S. “Gli Stati Generali sono un momento importante, confrontatevi apertamente, anche in modo vivace. E’ comprensibile che le varie sensibilità al vostro interno possono esprimere posizioni diverse, ma queste sono una ricchezza” precisa il premier. “Non bisogna mai perdere il contatto con la gente, non come entità astratta, ma come persone in carne e ossa”, aggiunge. “Siete nati da un’intuizione, avete attuato un progetto che molti ritenevano visionario, finanche velleitario, è invece avete rappresentato la più importante novità della vita politica di questi anni”. afferma Conte. Non manca un riferimento al fondatore del Movimento: “E’ un rammarico non aver mai conosciuto Gianroberto Casaleggio. Con Grillo invece ci sentiamo spesso, rimane la mente più giovane e curiosa del Movimento”.



“Non sono stato considerato quando (prima privatamente e poi pubblicamente) mi scagliai contro le nomine nelle grandi aziende di Stato di personaggi imputati per reati gravissimi. Mi venne solo garantito che in caso di condanna sarebbero stati rimossi. Ebbene Profumo sta ancora lì. Oggi mi viene chiesto a gran voce di entrare in un organo collegiale che non è stato ancora votato dagli iscritti. Perché? Perché forse le nostre idee non sono così minoritarie come qualcuno vorrebbe far credere”. Lo scrive su Fb Alessandro Di Battista. “E allora si pubblichino i voti che ciascuno dei 30 delegati nazionali ha ottenuto. Perché è giusto conoscere il peso specifico delle idee di coloro che sono stati scelti e per smetterla una volta per tutte di definire “dissidenti” coloro che, su molti aspetti, hanno il solo torto di non aver cambiato opinione”, attacca.



“Negli ultimi mesi per le mie posizioni – evidentemente dissimili da quelle assunte da parte del “gruppo dirigente” – sono stato definito eretico, dissidente. Hanno scritto che le mie idee erano minoritarie, che mi trovavo all’angolo, non considerato. Leggo di fantomatici piani per isolarmi (tra l’altro mai smentiti) perché rappresenterei una minaccia. Ho solo chiesto il rispetto assoluto per quel 33% conquistato con l’impegno ed il sudore di migliaia di attivisti (anche del mio che feci campagna elettorale da non candidato) e un atteggiamento intransigente nei confronti dei soliti boiardi di Stato che sembrano intoccabili. Risultato? E’ stato detto, scritto e lasciato trapelare che fossi contro Conte, nostalgico di Salvini (proprio io che lo attaccavo – quasi in solitudine – quando era potente e prima che si dimostrasse un politico dozzinale qual è) e che volessi minare il governo. Tutto questo solo perché cercavo di rafforzare il Movimento difendendo i successi e ammettendo gli errori”, attacca l’ex deputato del Movimento, tra i 30 relatori della sessione pomeridiana degli Stati Generali.



“Non sono stato considerato quando (prima privatamente e poi pubblicamente) mi scagliai contro le nomine nelle grandi aziende di Stato di personaggi imputati per reati gravissimi. Mi venne solo garantito che in caso di condanna sarebbero stati rimossi.
Ebbene Profumo sta ancora lì”, sottolinea ancora. (ANSA).



Cina: Li, con il Rcep vincono apertura e cooperazione

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(ANSA) – PECHINO, 15 NOV – Il Regional Comprehensive Economic Partnership (Rcep) dimostra al mondo che “l’apertura e la cooperazione sono l’unico modo per ottenere vantaggi reciproci”, rappresentando “la vittoria del multilateralismo e del libero scambio”. Il premier cinese Li Keqiang, parlando in collegamento video al quarto vertice tra i Paesi che hanno siglato oggi il più grande accordo di libero scambio globale che vale il 30% del Pil mondiale, ha detto, in base a una nota diffusa da Pechino, che “la firma del Rcep non è solo una pietra miliare nella cooperazione regionale dell’Asia orientale, ma anche una vittoria di multilateralismo e libero scambio”.

(ANSA).



Liguria, parte il Teleconsulto per cure domiciliari

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(ANSA) – GENOVA, 15 NOV – In Liguria parte il Teleconsulto: “Grazie alla piattaforma informatica messa a punto da Liguria Digitale – ha scritto il governatore Giovanni Toti sulla sua pagina Fb – , i medici di famiglia potranno compilare il diario clinico dei loro pazienti, che sarà consultabile da un team di infettivologi del reparto di Malattie infettive dell’Ospedale San Martino, per effettuare in tempo reale una consulenza” Con questo servizio, che parte dalla ASL3 e verrà esteso in tutta la Liguria, “unito ai 5700 saturimetri che Regione ha acquistato proprio per le cure domiciliari – prosegue Toti -, garantiamo un monitoraggio costante e altamente qualificato delle condizioni di salute dei pazienti e alleggeriamo la pressione sui pronto soccorso liguri, che in questa fase della seconda ondata si è rivelato l’aspetto più delicato”. (ANSA).



Di Battista attacca: “Denigrato da chi si genuflette ai padroni”

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“Non sono stato considerato quando (prima privatamente e poi pubblicamente) mi scagliai contro le nomine nelle grandi aziende di Stato di personaggi imputati per reati gravissimi. Mi venne solo garantito che in caso di condanna sarebbero stati rimossi. Ebbene Profumo sta ancora lì. Oggi mi viene chiesto a gran voce di entrare in un organo collegiale che non è stato ancora votato dagli iscritti. Perché? Perché forse le nostre idee non sono così minoritarie come qualcuno vorrebbe far credere”. Lo scrive su Fb Alessandro Di Battista. “E allora si pubblichino i voti che ciascuno dei 30 delegati nazionali ha ottenuto. Perché è giusto conoscere il peso specifico delle idee di coloro che sono stati scelti e per smetterla una volta per tutte di definire “dissidenti” coloro che, su molti aspetti, hanno il solo torto di non aver cambiato opinione”, attacca.



“Negli ultimi mesi per le mie posizioni – evidentemente dissimili da quelle assunte da parte del “gruppo dirigente” – sono stato definito eretico, dissidente. Hanno scritto che le mie idee erano minoritarie, che mi trovavo all’angolo, non considerato. Leggo di fantomatici piani per isolarmi (tra l’altro mai smentiti) perché rappresenterei una minaccia. Ho solo chiesto il rispetto assoluto per quel 33% conquistato con l’impegno ed il sudore di migliaia di attivisti (anche del mio che feci campagna elettorale da non candidato) e un atteggiamento intransigente nei confronti dei soliti boiardi di Stato che sembrano intoccabili. Risultato? E’ stato detto, scritto e lasciato trapelare che fossi contro Conte, nostalgico di Salvini (proprio io che lo attaccavo – quasi in solitudine – quando era potente e prima che si dimostrasse un politico dozzinale qual è) e che volessi minare il governo. Tutto questo solo perché cercavo di rafforzare il Movimento difendendo i successi e ammettendo gli errori”, attacca l’ex deputato del Movimento, tra i 30 relatori della sessione pomeridiana degli Stati Generali.



“Non sono stato considerato quando (prima privatamente e poi pubblicamente) mi scagliai contro le nomine nelle grandi aziende di Stato di personaggi imputati per reati gravissimi. Mi venne solo garantito che in caso di condanna sarebbero stati rimossi.

Ebbene Profumo sta ancora lì”, sottolinea ancora. (ANSA).



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