A Sutri, comune della Tuscia, “si cena ben oltre la mezzanotte”. Il sindaco Vittorio Sgarbi pubblica su facebook un post provocatorio nel quale è a tavola con alcune persone al ristorante “Da Giuseppi”. Qui – scrive – “i Dpcm di Conte non hanno alcuna efficacia”.
Nell’autoproclamata Repubblica del Sutristan, i Dpcm di Conte non hanno alcuna efficacia. Per questo al ristorante “Da Giuseppi” ( inaugurato proprio oggi) si cena ben oltre la mezzanotte…
(ANSA) – BOLZANO, 27 OTT – Nuovo anticipo d’inverno sulle montagna altoatesine in questo autunno. La scorsa notte la neve è caduta fino a 1.000-1.400 metri imbiancando non solo le Dolomiti, l’alta Pusteria, la val Gardena, la val Badia e la val Ridanna, ma anche il Brennero. A 2.000 metri di quota si è aggiunto così anche mezzo metro di neve, informa il meteorologo Dieter Peterlin.
Le precipitazioni hanno causato anche la caduta di alberi e frane. Sono perciò temporaneamente chiuse alcune strade provinciali, come la SP 24 tra Ponte Gardena e Castelrotto, la Sp 175 tra S.Giustina e Signato e la strada comunale tra Villandro e Barbiano. (ANSA).
(ANSA) – VENEZIA, 26 OTT – “Avevo pronta un’ordinanza in cui c’era scritto il 50% di didattica a distanza, ma oggi firmo un’ordinanza per la chiusura al 75%, non ho alternative, ma non ce l’ha nessuno dei miei colleghi”. Lo ha sottolineato il presidente del Veneto, Luca Zaia, annunciando il provvedimento regionale per la scuola in linea con il Dpcm. “Il Dpcm – ha aggiunto – dice che ci devono pensare le Regioni ma poi mette l’obbligo del 75%. Io lo trovo assurdo. La mia ordinanza non toccava le attività produttive, ma quelle scolastiche e la formazione professionale. Entrerà in vigore da dopodomani, non voglio mettere nei casini le scuole”, ha concluso. (ANSA).
La diffusione dell’epidemia da Covid-19 ha portato molti Paesi a chiudere le frontiere sia in entrata sia in uscita; questi provvedimenti hanno avuto conseguenze rilevanti sui flussi migratori verso il nostro Paese. Nei primi sei mesi del 2019 erano stati rilasciati oltre 100 mila nuovi permessi di soggiorno mentre nello stesso periodo del 2020 ne sono stati registrati meno di 43 mila, con una diminuzione del 57,7%.Lo evidenzia il report dell’Istat sui cittadini non comunitari, segnalando che il calo dei flussi di ingresso nel nostro Paese era cominciato già nel 2019.